Uno spettacolare Mbappé trascina il Psg il Bayern cade
MONACO. La seconda sessione di partite valide come andata dei quarti di finale della Champions League è un concentrato di emozioni, gol, sorprese e anche clamorosi tonfi. Il Chelsea ipoteca la qualificazione, vincendo 2-0 grazie a un gol del giovane Mount e a Chilwell sul neutro di Siviglia che, per una sera, ospita causa Covid la partita del Porto.
Autentici fiocchi di neve e ipotetici fuochi d'artificio, invece, all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, dove il Paris Saint-Germain vendica la sconfitta subita l'anno scorso in finale proprio contro la squadra tedesca e le infligge un perentorio 3-2 che ha il sapore del verdetto definitivo. Come ieri sera 'millenials', o quasi, alla ribalta e, come a Barcellona negli ottavi, è Kylian Mbappé a fare la voce grossa, firmando un doppietta e divenendo il protagonista assoluto di questa fase cruciale del torneo continentale. L'esplosivo attaccante francese apre le danze dopo soli 3', complice un grossolano errore di Neuer, e Marquinhos sigla il raddoppio poco prima della mezz'ora. I tedeschi sono duri ad arrendersi e, prima dell'intervallo, Choupo Moting (sostituito dell'infortunato Lewandowski) accorcia le distanze.
Nella ripresa arriva anche il pari di Mueller, quindi Mbappé mette tutti d'accordo e porta avanti la squadra di Mauricio Pochettino, che a questo punto sente già l'odore inebriante della semifinale. I campioni in carica, nel ritorno programmato per martedì 13 aprile al Parco dei Principi, saranno obbligati a vincere, altrimenti si fermeranno. Nella stessa serata si giocherà il ritorno fra Chelsea e Porto, con la squadra di Tuchel che la qualificazione a questo punto può solo perderla.