Calcio Trento, in 750 allo stadio per il match point della promozione (ma niente festeggiamenti alla fine, e niente bevande)
La decisione del Comitato per la sicurezza e l ‘ordine pubblico in vista della partita di domenica con il Campoodarsego. Biglietterie aperte da sabato mattina
LA PARTITA Rivedi il match integrale contro l'Adriese
TRENTO. Anche il calcio locale tenta un primo ritorno alla normalità, e lo fa proprio nella partita che potrebbe sancire la promozione in serie C del Calcio Trento con il Campodarsego.
Il Comitato per la sicurezza e l‘ordine pubblico ha infatti permesso alla società di accogliere un numero massimo di 750 persone (e non 1000 come detto dal Comune in un primo momento), distanziate e con la mascherina indossata.
All'ufficio stampa del Comune di Trento sono stati trasmessi dati non corretti sulla reale capienza concessa per la partita di domenica 23 del calcio Trento. In realtà i posti resi disponibili dalla normativa si devono riferire strettamente al 25% della capienza del Briamasco e pertanto il numero massimo degli spettatori è di 750 persone, tutte rigorosamente dotate di mascherina.
Sabato mattina verranno aperte le biglietterie per i tifosi interessati fino a raggiungere i posti concessi.
Si ricorda che alla partita si accederà solo con autocertificazione, sanificazione delle mani e mascherina indossata. All’interno dello stadio non potrà essere consumata alcuna bevanda al fine di evitare l’abbassamento della mascherina.
Al termine dell’ incontro non è programmato nessun festeggiamento e tifosi saranno invitai a lasciare le tribune in modo ordinato e soprattutto scaglionato.
L’appuntamento con la festa per la promozione è rinviato al mese di luglio in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni della gloriosa società.
«La presenza di una rappresentanza dei tifosi del Trento calcio sarà sicuramente valorizzata da un comportamento rispettoso delle norme anticovid , in linea con la serietà ed il senso civico delle tante persone che seguono con passione la squadra della città», è l’invito del Comune di Trento in una nota.
In vista della partita di domenica, il commissario del governo Sandro Lombardi invita i tifosi ad "evitare, se non muniti di biglietto, la presenza fisica allo stadio e nelle sue vicinanze".
"Bisogna vivere la storica e grande partita con la prudenza e la cautela che il momento e le misure sanitarie di prevenzione richiedono, evitando incontri, abbracci, cori ed assembramenti", sottolinea Lombardi.