Osmany Juantorena a sorpresa: Lube addio, mi vogliono in Cina
Il forte schiacciatore, ex Trentino Volley, accetta una proposta contrattuale giunta da Shangai e la società marchigiana gli va incontro. Il dg Cormio: "La sua volontà legata a un treno che passa una volta sola a 37 anni andava comunque assecondata. Accettiamo a malincuore, ma c’è da dire che questo campione ha dato tanto per realizzare una grande catena di successi durante i sette anni in biancorosso". Al suo posto potrebbe arrivare il giovanissimo posto 4 bulgaro Aleksandar Nikolov, figlio di Vlado che è stato anche l'opposto di Trento
TRENTO. Addio Lube: colpo a sopresa di uno dei grandisismi campioni della Superlega, il capitano Osmany Juantorena parte con destinazione Cina.
Il forte schiacciatore cubano/italiano aveva cominciato la sua carriera ai massimi livelli con la Trentino Volley, grande trascinatore e protagonista di vittorier di scudetti e Champions. Poi è diventato un pilastro di Civitanova Marche.
“Non è facile separarmi da questi colori, ma ho fatto una scelta per me e la mia famiglia", spiega Osmany.
"Alla mia età - rivela - certe offerte non si rifiutano. Ringrazio proprietà, dirigenza e staff per aver compreso la mia esigenza. Resterò il primo dei tifosi Lube e molto presto i supporter mi troveranno al loro fianco a sostenere la squadra. Se chiudo gli occhi e penso alla mia storia con questa maglia provo tantissime emozioni anche perché tutti i trofei hanno un sapore particolare, compreso l’ultimo Scudetto, ma il mio cuore batte più forte ogni volta che ricordo la Finale di Champions League a Berlino, quando abbiamo battuto in rimonta lo Zenit! Fu un sogno abbracciare subito la mia famiglia e far festa con i tifosi in Germania. Sono certo che la nuova Lube giovane e talentuosa regalerà altre soddisfazioni ai Predators! Mi raccomando, sostenete i ragazzi!”, conclude il super post 4, che ora andrà a indossare la casacca dello Shangai. In passato aveva avuto un'esperienza di due stagioni all'estero, in Turchia, ad Ankara, nel periodo 2013-2015.
"Quando ormai il roster dei campioni d’Italia - scrive la Lube - per l’annata 2022/23 era già stato puntellato dal dg Beppe Cormio, un Club internazionale ha bussato alla porta per richiedere le prestazioni sportive dell’ex schiacciatore della Nazionale. Alla soglia dei 37 anni e reduce da un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per quasi tutta la passata stagione, Juantorena ha ritenuto irrinunciabile l’offerta economica arrivata al suo procuratore e ha chiesto la cessione. Un fulmine a ciel sereno che non ha destabilizzato la società cuciniera. Già alle prese con un importante ringiovanimento in vista di aprire un nuovo ciclo, il Club ha deciso di rispettare la volontà dell’atleta, campione che con i colori del team marchigiano ha alzato al cielo numerosi trofei: un Mondiale per Club (2019), una Champions League (2019), quattro Scudetti (2017, 2019, 2021, 2022) e tre Coppe Italia (2017, 2020, 2021).
Si dice sorpreso anche lo stesso dg Cormio, che dello storico arrivo del giovane Osmany a Trento (dove il campione cubano si era poi innamorato di una ragazza di qui, oggi sua moglie), ormai quasi 15 anni fa, fu l'apprezzato regista assieme al presidente gialloblù Mosna e alla società di via Trener.
“L’addio di Osmany - commenta Cormio - sorprenderà tutti e ha sorpreso anche noi! Avevamo già chiuso la nostra campagna acquisti, ma nel pomeriggio di venerdì scorso il nostro capitano ha ricevuto un’offerta molto importante e irrinunciabile dall’estero. Aveva già manifestato l’idea che in caso di proposte clamorose ci avrebbe chiesto la cessione nonostante l’anno di contratto, così è stato. Non ci ha fatto piacere e io personalmente, per il grande legame con Os, non l’ho digerita subito. La sua volontà legata a un treno che passa una volta sola a 37 anni andava comunque assecondata. Accettiamo a malincuore, ma c’è da dire che questo campione ha dato tanto per realizzare una grande catena di successi durante i sette anni in biancorosso. Siamo arrivati a un accordo e, purtroppo, Juantorena non giocherà con noi, ma gli auguriamo che i suoi sogni si realizzino. Sono convinto che non gli farà piacere lasciare Civitanova, ma ci teniamo che sia felice! Non ci faremo trovare impreparati, anticiperemo di uno o due anni un progetto già pianificato e ci presenteremo al via della nuova SuperLega con roster giovane e di qualità. Ci sono cavilli da risolvere per un nuovo schiacciatore, ma nel weekend saprete tutto!”, conclude Cormio.
E secondo le voci che arrivano dalla Bulgaria, il nuovo posto 4 desiderato è un nome noto e con una storia che a sua volta si intreccia in qualche modo con quella della Trentino Volley: si parla dello schiacciatore ricevitore Aleksandar Nikolov, classe 2003, figlio di Vlado Nikolov, opposto (oggi allenatore), che nella stagione 2007-2008 giocava in giallobù. Aleksandar è reduce dal campionato universitario americano NCAA, nelle fila del Long Beach. A complicare gli aspetti burocratici dell'ingaggio di Nikolov junior a Civitanova o altrove (pare che anche Modena seguisse il giovane talento bulgaro) sarebbero proprio gli aspetti legati al tesseramento universitario. Entro pochi giorni vedremo come si risolverà la vicenda.