Inarrestabile Goggia: vince a St. Moritz nonostante l’operazione alla mano
Ieri, venerdì 16 dicembre, l'operazione alla mano sinistra rotta è avvenuta solo nel tardo pomeriggio. L'atleta: «In pista non ci sarebbe stata altra ragazza più felice di me: se scio come so, posso farcela. Comunque è stato più duro il recupero per Pechino. Lì era una gamba, qui una mano. Cosa vuoi che sia una mano?»
VAL GARDENA Cancellato il SuperG causa maltempo
ST. MORITZ. Strepitosa Sofia Goggia: nonostante la mano sinistra rotta e operata solo a Milano solo nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 16 dicembre, ha vinto la seconda discesa di Coppa del mondo di St. Moritz in 1.28.85.
Per lei si tratta del ventesimo successo in Coppa del mondo, l’azzurra con più vittorie di sempre insieme a Federica Brignone. Al traguardo Sofia ha ricevuto un lunghissimo applauso dall'esperto pubblico svizzero e gli inchini di omaggio delle sue rivali già giunte al traguardo e ben consapevoli di aver assistito ad una impresa straordinaria dell’italiana.
Alle spalle di Goggia in questa discesa2 sono arrivate la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Kira Weidle. '
«Quando prima della gara ho sciato in campo libero ed ho visto che potevo mettermi in posizione ad uovo - ha detto Goggia ai microfoni Rai - mi sono detta che in pista non ci sarebbe stata altra ragazza più felice di me data la possibilità di gareggiare: se scio come so, posso farcela. Comunque è stata sicuramente più duro il recupero dello scorso anno per Pechino. Lì era una gamba, qui una mano. Cosa vuoi che sia per una mano?».
L’azzurra ha gareggiato con un tutore alla mano destra fissata con cerotti al bastoncino, è la terza vittoria oltre al secondo posto su quattro discese disputate sinora: è seconda nella classifica generale di coppa con 425 punti. Davanti a lei solo l’americana Mikaela Shiffrin, oggi buona quarta, con 475.
Per l'Italia c’è anche l’ottavo posto in 1.30.01 di Elena Curtoni, vincitrice ieri, 16 dicembre, proprio davanti a Goggia. Poi c’è da segnalare la gara in 1.30.53 della trentina Laura Pirovano che ha spigolato cadendo a ridosso del traguardo che ha tagliato scivolando nella neve.
Più indietro Nadia Delago ( 1.30.80) e sua sorella Nicol (1.30.88), Marta Bassino in 1.31.13 mentre una Federica Brignone non ancora al top ha chiuso in 1.31.18. A dispetto di venerdì, si è gareggiato sull’intero tracciato in condizioni di neve perfette e con un bel sole che ha progressivamente un po’ velocizzato la pista. Domani, domenica 18 dicembre, a St. Moritz tocca al superG.