A Cortina e a Kitzbühel tornano le grandi emozioni della discesa libera
Sulla pista Olympia delle Tofane, in scena le ragazze: molta attesa per Sofia Goggia, velocissima nel secondo e ultimo training cronometrato. In Austria gli azzurri puntano su Paris e Casse. Le due prime discese in programma venerdì 20 gennaio
BELLUNO. La Coppa del mondo fa tappa a Cortina d'Ampezzo e Kitzbühel, le due grandi capitali dello sci alpino, per lasciare la scena ai jet delle nevi. Le ragazze affrontano infatti l'Olympia delle Tofane con due discese e un SuperG da domani a domenica.
Gli uomini sono invece sulla Streif per due discese, mentre a Kitzbühel domenica andrà in scena uno slalom speciale. La prima discesa di Kitzbühel è in programma domani, venerdì 20 gennaio, alle 11.30.
A Cortina le donne scenderanno in pista sempre domani, alle 10.15.
Per l'Italia la più attesa è soprattutto Sofia Goggia (foto) che è stata velocissima nel secondo e ultimo training cronometrato.
La campionessa bergamasca ha segnato, infatti, il miglior tempo con 1'35″00, ossia 19 centesimi davanti alla statunitense Isabella Wright e 49 sulla norvegese Ragnhild Mowinckel. Quarto tempo, invece, per la sempre pericolosissima Mikaela Shiffrin, a 61 centesimi da Goggia.
Sofia l'anno scorso a Cortina vinse alla grande la discesa, ma poi nel SuperG del giorno successivo - vinto da Elena Curtoni - ci fu il drammatico incidente che sembrava impedirle la partecipazione alle Olimpiadi di Pechino. Ma, con un recupero prodigioso, Sofia volò in Oriente e riuscì a portarsi a casa l'argento sulle nevi cinesi.
È dunque chiaro che Goggia - con il pettorale rosso della leader di discesa - si aspetta molto da questa tappa italiana.
"Ho fatto due belle prove: la prima disturbata dalla nebbia e la seconda con visibilità piatta per tutte. Il manto nevoso è però veramente bello: una splendida discesa. Per cui sono fiduciosa per questi giorni a Cortina", ha detto la bergamasca, con la tranquillità dei forti. Bene soprattutto nelle parti tecniche ha fatto in prova anche una Federica Brignone, reduce da grandi risultati che vuole ripetere a Cortina dove finora non è mai riuscita a brillare. "Sto sciando bene ha assicurato Fede - e il mio sogno per il fine settimana è salire sul podio. Penso di avere più possibilità in supergigante che in discesa".
In Austria, nella seconda e ultima prova cronometrata sulla mitica Streif di Kitzbühel, il miglior tempo è stato del francese Cyprien Sarrazyn in 1'56″89, con alle spalle l'elvetico Niels Hintermann con appena 4 centesimi di distacco.
Terzo l'austriaco Otmar Striedinger a 0"15. Buon quinto tempo per Mattia Casse, l'azzurro più in forma, l'unico a salire sul podio per ben due volte in questa stagione, terzo in Val Gardena e anche a Wengen. Il 32enne piemontese ha mostrato parte del proprio grande bagaglio tecnico, terminando a 33 centesimi da Sarrazyn.
Mattia - come tutti gli uomini-jet - sogna così il podio anche sulla Streif.
Prova tranquilla, invece, per Dominik Paris, 16°, ma apparso sicuro nella sua sciata anche se in questa stagione è sembrato non ancora in grado di tirare fino al limite delle sue enormi possibilità. "In questa ultima prova - ha detto Paris che a Kitzbühel è considerato un eroe avendo vinto sulla Streif per ben tre volte in discesa e una in SuperG - pensavo che le condizioni fossero più difficili, ma c'era molto grip. Speriamo che per le gare il meteo aumenti le difficoltà della pista, così diventerà più interessante e bisognerà essere precisi e non sbagliare per non perdere molte posizioni".
Molto più fiducioso Mattia Casse dopo le due prove: "Pista umana, diciamo. Finalmente si riesce a sciare anche giù dalla Streif! Dicono tutti che quest'anno sia facile, ma per una volta che si può spingere in condizioni non estreme bisogna farlo".