Sport / Biathlon

Dorothea Wierer stellare: trionfo in casa nella sprint di Anterselva

L'altoatesina si è aggiudicata la prima gara della tappa di Coppa del mondo, precedendo la francese Chevalier-Bouchet, tredicesima l'altra azzurra Lisa Vittozzi

LA GALLERY Le immagini della prestazione vincente di Doro ad Anterselva

TRENTO. Straordinaria Dorothea Wierer, vincitrice della sprint femminile inaugurale della tappa di Coppa del mondo ospitata ad Anterselva. In una delle migliori prestazioni stagionali, l'altoatesina ha dimostrato la sua classe con una prova di precisione e coraggio per festeggiare il primo successo stagionale.

Seconda posizione per la francese Chevalier-Bouchet, arrivata a 2"8 senza errori al tiro e terza posizione per Elvia Oeberg a 8"7, sempre senza errori.

Lisa Vittozzi ha chiuso in 13esima posizione: la sappadina è incappata in due errori al primo poligono, anche a causa del forte vento, mostrando però una grande forza mentale per riaprire la gara, senza abbattersi, fino a piazzare la zampata con il quinto tempo totale sugli sci, unito ad un secondo poligono rapido e di classe. Più indietro le altre italiane: Samuela Comola è 25esima, un errore a 1'21"0, Hannah Auchentaller 42esima con 2 errori a 1'45"7 e Rebecca Passler 54esima con 3 errori a 2'14"1.

Tutte le nostre rappresentanti sono comunque riuscite a staccare il pass per l'inseguimento di sabato 21, alle ore 13.00.

Primo successo stagionale per Dorothea Wierer, sulle nevi di casa

Dorothea Wierer vince della sprint femminile inaugurale della tappa di Coppa del mondo ospitata ad Anterselva. In una delle migliori prestazioni stagionali, l'altoatesina, galvanizzata dal pubblico di casa, ha dimostrato tutta la sua classe con una prova di precisione e coraggio per festeggiare il primo successo stagionale

"Sono molto contenta per oggi e - le parole della Wierer - e  non pensavo andasse così bene. Sugli sci non mi sentivo tanto bene, avevo le gambe pesanti e non avevo una sensazione super. Alla fine l'importante era il poligono, in cui ho lavorato bene con il doppio zero, ma ero molto preoccupata perché, all'inizio della gara, il vento metteva un po' di ansia. Visto la difficoltà ho cercato di controllare ogni colpo, e sono molto contenta.

Sicuramente vincere a casa è sempre più bello, con gli amici e la mia famiglia., Mi tornano i ricordi degli scorsi anni ed è molto bello. Non pensavo di vincere alla fine perché Chevalier è molto forte sugli sci, ma oggi prendiamo solo le cose positive".

comments powered by Disqus