Disabilità, l’assessora Segnana: «Contributi uguali per chiunque si avvicini allo sport»
L’intervento sul Bondone per la conclusione dei «Campionati italiani di sci alpino e sci nordico» della Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo-relazionali. La ministra Locatelli: «Stiamo diventando un Paese più inclusivo»
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TRENTO. "Stiamo diventando un Paese più inclusivo che usufruisce del contributo di tutti". Così la ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli, intervenuta sul Monte Bondone, in Trentino, in occasione della giornata conclusiva dei Campionati italiani di sci alpino e sci nordico della Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo-relazionali (Fisdir).
«Come Governo abbiamo stanziato più di 77 milioni di euro per i progetti sull'autismo, abbiamo rinnovato il progetto Ipoacusia con 10 milioni di euro e abbiamo previsto 12 milioni di euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche» ha aggiunto la ministra.
«Non stiamo parlando tra poche persone che vogliono portare avanti progetti con i ragazzi con disabilità - ha specificato - stiamo valorizzando il talento e le capacità di tutti, perché ogni persona ha un valore che può essere messo a servizio della comunità. Con la legge delega per la disabilità, che il mio ministero ha il compito di attuare nel prossimo anno e mezzo, cerchiamo di mettere in pratica questi principi, tra cui quello del diritto di tutti a una vita dignitosa, che significa non solo medicine e terapie, ma anche tempo ricreativo, sport, vacanze, affetto e relazioni. Usciamo dai confini di una singola responsabilità della famiglia: la disabilità diventa una responsabilità della comunità».
Locatelli ha menzionato, oltre allo sport, la scuola e il turismo come campi nei quali lavorare con le persone con disabilità. «Dal Trentino all'ultimo paese d'Italia c'è un grande valore aggiunto dato dal terzo settore e dall'associazionismo. Insieme istituzioni e associazioni del terzo settore possono raggiungere in modo capillare i bisogni dei cittadini», ha concluso.
«Per noi è un segnale molto importante il fatto che sia stato mantenuto il Ministero della disabilità, costituito nella precedente legislatura - ha detto l’assessora provinciale alla salute, Stefania Segnana - la Provincia ha deciso di erogare gli stessi contributi al Coni e al Cip (Comitato italiano paralimpico). Riteniamo debbano essere distribuiti in maniera uguale per tutte le persone che si avvicinano al mondo dello sport».