Mondiale, grande vittoria per Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer
Le azzurre sono state esemplari dal poligono, con uno 0 che ha reso le loro prestazioni inavvicinabili. Numeri da capogiro, confermati dai distacchi rimediati dalla concorrenza: Denise Herrmann, terza all'arrivo, ha accusato 1'38″8, mentre la francese Simon, leader della classifica generale, ha chiuso quarta con due errori.
SVEZIA. Giornata da ricordare per il biathlon italiano nella gara di apertura della tappa di Coppa del mondo di Oestersund, in Svezia, con una doppietta mai registrata in campo femminile. Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi hanno conquistato il primo e il secondo posto nella 15 km individuale, risultato che per la altoatesina vale la vittoria individuale n.15 in cdm, mentre Vittozzi alza al cielo la coppa di specialità per la seconda volta in carriera, dopo quella arrivata nel 2019, sempre nell'individuale.
Le azzurre sono state esemplari dal poligono, con uno 0 che ha reso le loro prestazioni inavvicinabili. Numeri da capogiro, confermati dai distacchi rimediati dalla concorrenza: Denise Herrmann, terza all'arrivo, ha accusato 1'38″8, mentre la francese Simon, leader della classifica generale, ha chiuso quarta con due errori.
"Questa è la coppa più bella perché il cammino è stato più tortuoso, la prima che vinsi nel 2019 fu più semplice. Non era facile ottenere una prestazione del genere, visto che mi giocavo la coppa di specialità - il commento di Vittozzi -. Ci tenevo tanto a fare bene, è stata forse l'unica gara dove ho accusato la tensione. A questo punto dobbiamo giocare le nostre chance fino alla fine, non escludo di puntare alla classifica generale".
In attesa della staffetta di sabato e della mass start di domenica, si sono infatti rimescolate le carte nella graduatoria generale: Simon rimane al comando con 943 punti, ma Vittozzi (795) e Wierer (769) si avvicinano, quando mancano quattro gare alla conclusione della stagione.
"Alla classifica generale non ci penso - afferma invece Wierer - credo che in parte ormai i giochi siano fatti e non cambierà tantissimo da qui alla fine a meno di stravolgimenti. Il mio obiettivo è quello di fare belle prestazioni, sapendo che solitamente finisco la stagione con una condizione fisica in calando. E' questa la sfida che voglio affrontare".