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Il sogno si avvera per le ragazze dell'Itas: conquistata la serie A1

Il campionato di A2 si conclude con la vittoria per 3-1 sul campo della Valsabbina Brescia: cavalcata trionfale delle ragazze della Trentino Volley. Ora sono due le squadre che militano nelle massime categorie nazionali

TRENTO. Le ragazze dell'Itas Trentino Volley trionfano anche in gara 2 della finale playoff e volano in serie A1.

Alla prima stagione in ambito femminile il Club di via Trener (che prosegue la storia di quella che fu della Trentino Rosa) centra immediatamente il traguardo più prestigioso.

Dopo la vittoria della BLM Group Arena, il sestetto di Saja si ripete anche in Lombardia in gara-2, espugnando con un perentorio 1-3 il parquet della Valsabbina Millenium Brescia.

Due set pressoché perfetti, i primi del match, hanno immediatamente indirizzato la gara sui binari gialloblù e dopo il ritorno di Brescia l’Itas ha ritrovato energie e lucidità per prendersi con pieno merito il quarto set e festeggiare il salto di categoria.

Premio di mvp per Francesca Michieletto, autrice di 14 punti proprio come la compagna di reparto Mason. Ma un plauso particolare lo meritano anche Bonelli per una regia lucidissima e le centrali Moretto e Fondriest, protagoniste di una prestazione impeccabile.

Stefano Saja ripropone il medesimo assetto proposto in gara-1, con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Alessandro Beltrami, tecnico di Brescia, risponde con Boldini alzatrice, Obossa opposto, Pamio e Cvetnic in banda, Consoli e Torcolacci in posto 3, Scognamillo libero.


La partenza è tutta nel segno di Trento, particolarmente attenta nella correlazione muro-difesa. Fondriest firma il primo strappo del set in attacco e a muro (2-5) e sul turno al servizio di DeHoog le gialloblù si spingono fino al 2-7.

Beltrami esaurisce già sul 6-10 i due time out a disposizione, l’Itas continua a premere sull’acceleratore con Bonelli che trova risposte positive da tutte le attaccanti chiamate in causa (8-15). Solo sul turno in battuta di Obossa la Valsabbina ha un sussulto portandosi fino al -2 (15-17), ma il muro di Bonelli su Pamio e i successivi attacchi out di Obossa e Consoli rispediscono l’Itas a distanza di sicurezza (16-21). Finale in discesa per Trento che archivia senza particolari difficoltà la prima frazione (19-25).

Leit motiv della gara che non muta in avvio di secondo set, con l’Itas Trentino che rimane saldamente padrona del campo, grazie soprattutto ad un servizio pungente e ad un muro attentissimo (4-8). Beltrami prova a invertire la rotta inserendo Orlandi per Pamio ma sono i lungo linea di Mason, gli ace di Michieletto e Moretto e i perentori block di DeHoog e Fondriest a mantenere avanti il sestetto gialloblù (10-16). La lucida regia di Bonelli non consente alla Valsabbina di rientrare in partita, con l’Itas che gestisce sapientemente il cambio-palla e approfitta di qualche errore di troppo nella metà campo bresciana per correre spedita verso un rapidissimo 17-25.

Ben più equilibrato l’avvio del terzo set in cui Brescia si affida ad Obossa per rientrare nel match (7-5). Mason e Michieletto annullano il gap (10-10) ma sul turno al servizio di Cvetnic la Valsabbina piazza un nuovo strappo, spingendosi fino al 19-12. L’Itas prova a reagire sul turno in battuta di Mason (22-17) ma è tardi per riaprire il set, chiuso da Cvetnic (25-19). 

Michieletto da posto-4 e Mason in pipe indirizzano immediatamente il quarto parziale sui binari gialloblù (4-7), ma Brescia reagisce prontamente ritrovando la parità sul 7-7.

Ancora Mason regala un prezioso break all’Itas (7-9), che inserisce il turbo quando Bonelli va a segno di prima intenzione e piazza la serie in battuta che spinge le ospiti fino al 9-15. Beltrami esaurisce rapidamente i time out discrezionali, Obossa non trova il campo (12-18) ma il muro di Torcolacci su Michieletto costringe Saja ad interrompere il gioco (14-18). La neo entrata Bisio interrompe il turno al servizio di Boldini (16-19), Fondriest firma in pallonetto il +4 (16-20) e si ripete con la fast del 16-22. 

È il colpo del ko, Mason trova il tocco bresciano per il 17-24 e Pamio stringe troppo il diagonale regalando a Trento il punto del 17-25 che vale la promozione nella massima serie.

IL TABELLINO

Valsabbina Millenium Brescia - Itas Trentino 1-3

(19-25, 17-25, 25-19, 17-25 )

VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Pamio 3, Torcolacci 8, Obossa 20, Cvetnic 15, Consoli 7, Boldini 2, Scognamillo (L); Ratti 2, Orlandi 0, Foresi 0, Munarini 0. N.e. Blasi (L), Zorzetto. All. Alessandro Beltrami.

ITAS TRENTINO: Mason 14, Moretto 9, DeHoog 8, Michieletto F. 14, Fondriest 13, Bonelli 4, Parlangeli (L); Bisio 1, Libardi (L). N.e. Meli, Joly, Michieletto A., Stocco, Serafini. All. Stefano Saja.

ARBITRI: Paolo Scotti di Cremona e Marco Laghi di Ravenna.

DURATA SET: 26’, 24’, 28’, 29’; tot. 1h e 58’.

NOTE: Valsabbina Millenium Brescia: 10 muri, 0 ace, 9 errori in battuta, 21 errori azione, 29% in attacco, 63% (45%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 35% in attacco, 46% (27%) in ricezione. Mvp: Michieletto F.

[Nella foto di Alessio Marchi, la festa promozione dell'Itas Trentino dopo il successo di Montichiari]

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