Tesero, avviati i lavori per lo stadio del fondo: riqualificazione complessiva da 18,6 milioni di euro
La sindaca Elena Ceschini: “Per il nostro Comune è una giornata importante, si dà finalmente il via alla realizzazione di un intervento che ci avvicina a questo sogno che è l’appuntamento olimpico 2026. L’assegnazione è una sfida e un impegno per il territorio ma allo stesso tempo una grande opportunità”
PINE' Olimpiadi saltate, risarcimento da 50 milioni
TESERO. Al via i lavori di riqualificazione e adeguamento dello stadio dello sci di fondo di Tesero, in val di Fiemme, una delle sedi in Trentino dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026. Oggi nell’impianto sportivo si è svolta la consegna alle imprese assegnatarie della prima unità funzionale, la “1A”, che riguarda il volume interrato sul lato est nel quale saranno ricavati gli spazi per gli atleti e i locali tecnici. Alla firma del verbale hanno partecipato, fra gli altri, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il dirigente delle Opere civili dell’Agenzia provinciale opere pubbliche Marco Gelmini, il sindaco di Tesero Elena Ceschini, nonché Piero De Godenz, in veste di presidente del comitato di promozione dello sci in val di Fiemme, dei rappresentanti delle imprese, Mirko Berti, ad della capogruppo Cts, Veniero Volcan per l’omonima ditta e Giulio Misconel per la Misconel coinvolta come subappaltratice.
Il cantiere del primo lotto (costo complessivo di 4,35 milioni) ha una durata prevista di un anno. Proseguono nel frattempo le procedure per assegnare anche gli altri lotti, relativi agli interventi di ammodernamento delle piste, da sci e skiroll estivo, alla riqualificazione dei volumi esistenti, anche con la realizzazione del centro federale Fisi, nell’ambito del progetto complessivo da 18,6 milioni che mira implementare secondo i migliori standard lo stadio del fondo di Tesero.
I commenti
“Cominciamo a vedere una partenza concreta degli interventi infrastrutturali con i quali il nostro territorio si prepara all’evento olimpico e paralimpico” ha precisato il presidente Fugatti. “Ringrazio chi si è occupato della progettazione e delle procedure tecnico-amministrative, nonché del confronto costante con il Comune. Ora la palla passa alle imprese. Siamo certi che con la nuova struttura crescerà l’attrattività della val di Fiemme e di tutto il Trentino, nel rapporto vincente tra sport, turismo e territorio. Già adesso lo stadio si posiziona ad ottimi livelli, ma gli interventi avviati permetteranno di offrire maggiore funzionalità, efficienza e comfort, sia agli atleti che al pubblico, portando la Val di Fiemme e il Trentino ai vertici internazionali della disciplina”, ha aggiunto il presidente, sottolineando infine come ulteriore elemento positivo il fatto che a vincere l’appalto del primo lotto siano state imprese del territorio.
Un dato, relativo alla territorialità delle imprese coinvolte, evidenziato anche dal sindaco di Tesero Elena Ceschini, che ha poi sottolineato l’importanza dell’avvio dei lavori: “Per il Comune di Tesero è una giornata importante, si dà finalmente il via alla realizzazione di un intervento che ci avvicina a questo sogno che è l’appuntamento olimpico 2026. L’assegnazione è una sfida e un impegno per il territorio ma allo stesso tempo una grande opportunità. Ringrazio il presidente e l’intera Provincia autonoma di Trento per aver creduto in un’opportunità, che ci consente di migliorare la qualità e l’offerta delle nostre strutture sportive”.
“Siamo felici dell’avvio dei lavori, per questo che in assoluto sarà lo stadio del fondo più importante delle Alpi, quindi non solo italiano, capace di garantire un’attività sia invernale attraverso lo sci di fondo che estiva grazie allo skiroll - ha affermato De Godenz -. Anche con questo intervento la Val di Fiemme rafforza il proprio valore aggiunto nella pratica e nell’organizzazione di eventi sportivi, contando anche sulla presenza dei centri dedicati alle attività alpine della polizia di Stato e della Guardia di Finanza”.