Trentino Sport Meeting, dal 28 al 30 settembre nelle gallerie di Piedicastello uno spettacolo “olimpico”
Gli studenti e i giovani tesserati per le associazioni sportive potranno provare al simulatore alcuni sport invernali e conversare con campioni del presente e del passato. Failoni: “Sarà tutto incentrato sul tema olimpico. Il Trentino si farà trovare pronto i Giochi del 2026. Necessario lavorare per promuovere lo sport e per dare una nuova casa al Calcio Trento, all’Aquila basket e alla Trentino Volley”
ATTESA Conto alla rovescia per il Festival dello Sport
TRENTO. È tutto pronto per il “Trentino Sport Meeting”. Da giovedì 28 a sabato 30 settembre su Trento si concentrerà l’attenzione di coloro che amano tutto ciò che ha a che vedere con il magico mondo sportivo locale, italiano e internazionale: le storie, i personaggi, i racconti, gli aneddoti e, non meno importante, la promozione delle varie discipline alle giovani generazioni. Un processo quest’ultimo indispensabile per confermare – come certificato da un’indagine commissionata dal Sole 24 Ore - la nostra provincia al vertice della classifica dell’indice di sportività a livello territoriale nazionale.
“Trentino Sport Meeting”, tappa di avvicinamento al Festival dello Sport, in programma dal 12 al 15 ottobre, sarà tutto incentrato sul tema delle Olimpiadi Invernali 2026. Nelle gallerie di Piedicastello studenti e giovani tesserati per le associazioni sportive potranno provare al simulatore alcuni sport invernali (ma non solo) e interagire con personaggi del livello della ex pallavolista Silvia Fondriest, degli assi del curling Amos Mosaner e Mattia Giovanella e di uno dei simbolo della pallavolo degli anni ’80 come Franco Bertoli. Il programma prevede confronti tra il pubblico e i campioni e la proiezione di diversi cortometraggi.
“È anche con appuntamenti come questi – spiega l’assessore provinciale allo sport Roberto Failoni – che si avvicinano i giovani allo sport. Se vogliamo continuare ad essere la provincia più sportiva d’Italia non dobbiamo mai abbassare la guardia. Trentino Sport Meeting e il Festival dello Sport non sono due appuntamenti per riempire la città e basta. Sono soprattutto un momento per far ruotare intorno al mondo sportivo sempre più persone, con tutto quello che esso comporta in termini di indotto”.
Prosegue: “Trentino Sport Meeting sarà molto olimpico. Il Trentino avrà un ruolo importante nei giochi invernali del 2026, ci arriveremo pronti. Saremo all’altezza della situazione sia come impianti che come ricettività”. E ancora: “La sfida per il futuro è duplice. È indispensabile attirare giovani verso le varie discipline sportive perché così facendo chi non diventa un atleta in questo modo sarà un appassionato e parlando di Trento è necessario investire in strutture, dare cioè al Calcio Trento, all’Aquila Basket e alla Trentino Volley una nuova casa. L’obiettivo è quello di riuscirci nel minor tempo possibile”.