Sinner batte Alcaraz, in finale a Pechino e diventa il numero 4 al mondo: tra gli italiani solo Panatta c’era riuscito
In semifinale il fuoriclasse altoatesino ha sconfitto per due set a zero il numero due al mondo Alcaraz. L'azzurro sfiderà per il titolo il russo Daniil Medvedev, seconda testa di serie e numero 3 del mondo, che nella prima semifinale si era sbarazzato del tedesco Alexander Zverev, ottava forza del seeding, per 6-4/ 6-3
PECHINO. Jannik Sinner ha raggiunto la finale del "China Open" in corso a Pechino. In semifinale ha sconfitto lo spagnolo Carlos Alcaraz in due set, con il punteggio di 7-6 (7/4), 6-1. Grazie a questo successo Sinner raggiungerà il quarto posto nel ranking Atp, eguagliando il miglior piazzamento di un tennista italiano, quello di Adriano Panatta nel 1976.
Per guadagnarsi la semifinale Sinner ha dovuto battere il bulgaro Grigor Dimitrov (in tre set: 6-4, 3-6, 6-2) e quello che aveva dentro di sé. Forse per la tensione nervosa o magari per un problema di digestione, a metà del terzo set l'azzurro ha quasi rigettato, durante un cambio di campo.
L'azzurro sfiderà per il titolo il russo Daniil Medvedev, seconda testa di serie e numero 3 del mondo, che nella prima semifinale si era sbarazzato del tedesco Alexander Zverev, ottava forza del seeding, per 6-4 6-3.