La Sir Susa Vim Perugia degli ex Giannelli e Lorenzetti batte l’Itas per 3-1
Bella sfida tra le due protagoniste del campionato che ora si danno appuntamento ai playoff
PERUGIA. La Sir Susa Vim di Perugia degli ex Giannelli e Lorenzetti ha sconfitto in casa per 3-1 l’Itas Trentino. Gli ospiti si presenta di fronte ai cinquemila del rinnovato PalaBarton con una formazione che differisce di un solo elemento rispetto a quella classica: l’allenatore Fabio Soli lascia infatti a riposo solo Rychlicki, schierando al suo posto Nelli in diagonale al regista Sbertoli; gli altri cinque giocatori dello starting six sono Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero.
L’avvio è tutto nel segno dei padroni di casa, che con Ben Tara (attacco e ace) si portano subito sullo 0-3 e che costringono i gialloblù a rifugiarsi subito in un time out.
Alla ripresa però la situazione non migliora (1-5), ma in seguito Trento entra in partita, sospinta vicino agli avversari (9-10) da Michieletto e Lavia. Il contrattacco di Plotnytskyi vale il nuovo allungo (11-14), ma lo stesso Alessandro con il servizio ricuce qualche minuto dopo lo strappo (18-19). Il finale vede gli umbri accelerare ancora (21-18), ma Lavia replica ancora (23-22); è l’errore a rete di Semeniuk a consegnare la parità a quota 24-24. Ai vantaggi decide Plotnytskyi alla quarta occasione per i locali (27-25).
La Sir Susa Vim parte sparata, sull’onda dell’entusiasmo, anche nel secondo set con Semeneiuk (3-7); anche in questo caso l’Itas Trentino non demorde e resta in scia con Lavia (7-8), ma anche con Nelli che impedisce alla Sir di allungare troppo nella parte centrale (13-15). Nel finale sale in cattedra Ben Tara che attacca bene e mura anche Michieletto (15-19); l’opposto è scatenato e guida i suoi verso il 2-0 interno che arriva in maniera più comoda rispetto al precedente parziale.
Nel terzo parziale i gialloblù reagiscono e con Lavia e Kozamernik guadagnano subito un paio di punti di vantaggio (5-3 e 8-5); Perugia prova a risalire la china ma si trova sempre ad inseguire (11-7, 15-13 e 21-18) anche perché i Campioni d’Italia passano con buona regolarità in pipe con Lavia e Michieletto e sfruttano gli errori umbri.
Nel finale si passa così dal 22-20 al 25-22 con anche D’Heer (subito un muro su Russo) e Pace in campo, rispettivamente al posto di Kozamernik e Laurenzano.
IL TABELLINO
Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1
(27-25, 25-20, 22-25, 25-17)
SIR SUSA VIM: Flavio Gualberto 7, Ben Tara 26, Plotnytskyi 17, Russo 9, Giannelli 2, Semeniuk 7, Colaci (L); Leon 8, Held. N.e. Candellaro, Herrera, Toscani (L), Solè, Ropret. All. Angelo Lorenzetti.
ITAS TRENTINO: Lavia 14, Kozamernik 5, Nelli 16, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Magalini 3, D’Heer 1, Pace (L), Cavuto 4, Berger. N.e. Rychlicki e Bernardis. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Curto di Gorizia e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 34’, 28’, 27’, 25’; tot 1h e 54’.
NOTE: 4.918 spettatori, incasso non comunicato. Sir Susa Vim: 11 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 59% in attacco, 47% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 40% (12%) in ricezione. Mvp Ben Tara.