L’Itas Trentino conquista la Brianza: in gara 2 di semifinale si porta a casa il 3-1 contro la Vero Volley
In quattro set (25-15, 21-25, 25-18, 25-18), i gialloblù chiudono una partita importante e domenica prossima (alle ore 17) avranno il primo match-point. La formazione di Fabio Soli proverà a chiudere la serie davanti al pubblico trentino
TRENTO. Si è disputata questa sera, mercoledì 3 aprile alla Opiquad Arena, la Gara 2 di Semifinale Play Off dello Scudetto Credem Banca 2024 che ha visto schierata l’Itas Trentino Volley e la Mint Vero Volley Monza.
La cronaca di gara 2.
Nessuna sorpresa negli starting six proposti dai due tecnici: Soli conferma Acquarone in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Eccheli, ancora privo di Maar, risponde con Kreling alzatore, Szwarc opposto, Loeppky e Takahashi laterali, Galassi e Di Martino al centro, Gaggini libero. L’avvio è molto contratto da parte di entrambe le squadre in battuta, con tanti errori da ambo le parti; la prima a trovare continuità è Trento che con Kozamernik (ace e mezzo ace) accelera subito sul 9-6, costringendo i padroni di casa a rifugiarsi in un time out.
Alla ripresa sono ancora i gialloblù a dettare legge col proprio centrale al servizio (11-6) e poi a rintuzzare con Lavia a muro anche il tentativo di recupero dei brianzoli (da 14-12 a 17-12). Eccheli spende il secondo time out ma in seguito c’è spazio solo per i tricolori, che con Michieletto e Podrascanin (attacco e muro) accelerano ancora (23-14) e chiudono in fretta il primo parziale con Rychlicki, già sul 25-15.
La Mint prova a replicare dopo il cambio di campo, affilando il suo servizio e l’attacco di Takahashi; nel giro di pochi minuti i locali accelerano (4-7 e 6-10), costringendo Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa l’Itas Trentino soffre (8-12) ma non perde lucidità e con Lavia sugli scudi piano piano recupera gap sino al 15-15 ispirato da un errore in primo tempo di Galassi e da un muro di Kozamernik sullo stesso centrale rotaliano. I Campioni d’Italia mettono il naso avanti con un muro di Rychlicki (18-17), ma successivamente Monza replica con Di Martino e l’ace dello stesso Galassi (18-21). E’ lo spunto che decide il set, perché poi la Vero Volley non concede più nulla (19-23) e chiude i conti già sul 21-25 con un errore in battuta del neo entrato Nelli.
Trascinata da Lavia e Michieletto, la formazione ospite riprende in mano le redini del gioco nel terzo parziale (4-2 e 8-5). Kozamernik mura Loeppky per il +4 (10-6), imitato qualche secondo posto da Podrascanin (su Szwarc per il 13-8); in seguito i gialloblù scappano via sempre con maggiore autorità e determinazione, grazie anche a Michieletto (18-12 e 20-13). Il 2-1 esterno arriva sul 25-18 con Eccheli che utilizza male il video-check, andando di fatto a regalare l’ultimo punto ai tricolori interrogando il sistema per un possibile fallo di piede di Nelli al servizio (gioco interrotto e punto per Trento).
I servizi vincenti di Michieletto (due) offrono il primo spunto nel corso del quarto set (da 6-5 a 8-5) dopo un’iniziale lotta punto a punto. Monza risale in fretta la china con la stessa arma (ace di Loeppky), trovando la parità a quota 10. I trentini alzano l’intensità in difesa e a muro, trovando con Kozamernik e Acquarone i punti che la spingono avanti sul 19-16. Si tratta dello spunto decisivo, perché poi la Mint si innervosisce e lascia sempre più spazio agli avversari, che si portano verso i titoli di coda in fretta: 25-28 e 2-0 nella serie.
In quattro set (25-15, 21-25, 25-18, 25-18), i gialloblù chiudono una partita importante e domenica prossima (alle ore 17) avranno il primo match-point. La formazione di Fabio Soli proverà a chiudere la serie davanti al pubblico trentino