Trentino volley sconfitta in casa: in finale ci va una grande Monza
I trentini hanno comunque giocato davanti ai propri tifosi una ottima partita. Ora dovranno concentrarsi per provare a vincere la Champions
TRENTO. Niente da fare per gli ormai ex campioni d’Italia: in finale ci va Monza. L’Itas Trentino ha perso gara cinque al quinto set (18-25, 22-25, 25-23, 26-24, 15-17): la stagione però può ancora concludersi alla grande. C’è infatti ancora la finale di Champions. Trento si ripresentava di fronte al proprio pubblico con un Riccardo Sbertoli in più a referto rispetto alla precedente partita casalinga; il palleggiatore ha ragionevolmente un minutaggio limitato nelle gambe, infatti, in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero.
La Mint Vero Volley rispondeva col modulo a tre schiacciatori, che prevede Kreling al palleggio, Loeppky opposto, Maar e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero. L’avvio è di marca ospite (0-3 e 1-6), con i gialloblù che faticano subito in fase di cambiopalla di fronte ad un avversario molto attento in difesa ed incisivo in battuta. Soli interrompe quasi subito il gioco e alla ripresa è Rychlicki che prova a suonare la carica (7-9), ma subito dopo è Galassi a riallargare la forbice (7-11). Un errore di Michieletto offre nuovamente il +5 ai brianzoli (10-15) e subito dopo il tecnico trentino getta nella mischia Sbertoli (al rientro, doppio cambio con Nelli). Il suo ingresso non riesce però a garantire la scossa desiderata, anzi la Mint scappa via sempre più sicura con la battuta ed il contrattacco (12-19), chiudendo in fretta il parziale d’apertura (14-22 e 18-25).
L’Itas Trentino prova a voltare pagina dopo il cambio di campo; Michieletto ispira il tentativo di fuga (5-3 e 6-4), che però viene subito ripreso da Takahashi (8-8). Alessandro con la battuta affonda di nuovo il colpo (12-10), ma Loeppky risponde immediatamente (12-13, time out Soli). Alla ripresa sono ancora gli ospiti ad andare a segno in fase di break point (14-16 e 15-18) col martello canadese scatenato; Trento vacilla ma non molla e con Lavia agguanta la parità a quota 18. La battaglia diventa serratissima (21-20 e 21-22), Monza realizza il +2 con Maar in pipe (22-24) e si porta sul 2-0 esterno alla prima occasione con l’ace dello stesso schiacciatore.
Il dominio della Vero Volley prosegue anche nel terzo set, in cui la squadra di Eccheli parte sparata (2-5 e 5-10) con Kreling bravissimo a smarcare i suoi e a capitalizzare le tante difese procurate. Con un parziale di 5-0 con Acquarone in battuta l’Itas Trentino si rimette in carreggiata, sfruttando il muro di Kozamernik e gli errori di Loeppky (10-10), e poi opera il sorpasso con un attacco dello stesso centrale sloveno (13-12). Monza si innervosisce, con Maar concede il +2 (altro errore per il 16-14), ma trova la nuova parità a quota 19 con Loeppky. Si va di nuovo allo sprint ma in questo caso sono i tricolori ad avere la meglio, approfittando di un’invasione di Maar (23-21) e di un errore al servizio di Loeppky (25-23).
La battaglia riprende nel parziale successivo, in cui la Mint prova ad operare lo strappo con Takahashi e Di Martino sul 7-10 dopo un’iniziale lotta punto a punto. Kozamernik mura lo stesso giapponese e riporta a stretto contatto i suoi (12-13). Con Rychlicki al servizio i Campioni d’Italia pareggiano i conti sul 15-15 (muro di Michieletto) e poi mettono la freccia grazie allo stesso Kamil (16-15) e un ace aiutato dal nastro di Kozamernik (18-16). Gli ospiti replicano con Takahashi (19-19), ma Michieletto non ci sta e da posto 2 garantisce un nuovo spunto (21-19, time out Eccheli). I brianzoli piazzano un parziale di 0-3 (21-22), che però non stende Trento: con Kozamernik inverte la tendenza (muro su Maar per il 24-23) e alla seconda occasione vola al tie break: il neoentrato Sbertoli difende e Lavia mette a terra il 26-24.
Il quinto e decisivo set si chiude sul 17-15 per i lombardi, che ora sfideranno Perugia.