Entusiasmante "Tamberi show" nella serata stellare di Nadia Battocletti
Ai Campionati europei di Roma l'azzurro trionfa, scherza col pubblico, supera di nuovo l'asticella a 2.37 e poi si scatena nei festeggiamenti, compreso un caloro abbraccio con il presidente Mattarella
MAGICA Nadia Battocletti da favola: oro europeo anche nei diecimila
ROMA Battocletti, che emozione la stretta di mano con Mattarella
ROMA. All'olimpico, nella serata stellare dell'azzurra trentina Nadia Battocletti, oro nei diecimila pochi giorni dopo quello sui cinquemila, è andato in scena il Gianmarco Tamberi Show. Lui lo aveva detto qualche giorno fa: "Spero di far divertire anche il presidente della Repubblica".
Ed è stato di parola. Vince l'oro, il decimo degli azzurri a questi europei di Roma, poco dopo quello della Battocletti, e non gli basta. Salta a 2.34 quando l'ucraino Lavskyy era già fuori e poi chiede di alzare l'asticella a 2.37. E gli serve un solo tentativo per andare sopra i 2.35 per la dodicesima volta in carriera, far impazzire l'Olimpico e con lui il capo dello Stato al quale riserva un "inchino", prima al suo ingresso nello stadio e poi dopo aver vinto l'oro, correndogli incontro con la bandiera tricolore intorno al collo.
Un vero e proprio show quello dell'oro olimpico e mondiale nel salto in alto che aggiunge alla sua collezione il terzo titolo europeo, questo con un sapore diverso dagli altri perché arrivato in casa e davanti a Mattarella che ritroverà giovedì mattina al Quirinale per la consegna della bandiera con la quale sfilerà sulla Senna il prossimo 26 luglio assieme ad Arianna Errigo.
Insomma, nel caso di Gimbo tutte le strade portano a Parigi. Anche l'europeo di Roma, considerato dall'azzurro una tappa di avvicinamento alle prossime Olimpiadi. È nella capitale francese, infatti, che vuole arrivare al massimo della forma per cercare di riuscire in un'impresa che a nessun altro prima di lui è è venuta nel salto in alto: vincere due ori olimpici consecutivi.
La gara di Gimbo che inizia col brivido visto il doppio errore a 2.29. A un passo dal baratro, ma è lì che si vede il vero campione. Non sbaglia più e arriva fino a 2.37 (la stessa misura che gli è valsa l'oro olimpico a Tokyo nel 2021) e a due centimetri dal suo personale di 2.39 di Montecarlo nel 2018.
Dopo il salto a 2.34 ha scherzato, tenendosi con le mani una caviglia per simulare un infortunio (il pubblico è rimasto per un attimo con il fiato sospeso) e buttandosi per terra. Poi, ridendo, ha tirato fuori una molla da una scarpa.
Successivamente Tamberi ha chiesto di saltare anche a 2,37 a ha scavalcato la misura al primo tentativo. A quel punto un tifoso ha invaso il campo ed è andato ad abbracciarlo.
"Oggi era un giorno speciale, se non avessi vinto, probabilmente non avrei parlato per un mese. Ero in forma stratosferica, ma al debutto stagionale e alla prima gara può succedere di tutto", ha detto Tamberi.
"Dopo aver rinunciato alla gara al meeting di Ostrava, c'erano dubbi però sapevo di aver lavorato benissimo. Ho investito tutto quello che potevo in questa stagione. Sì, volevo fare il record dei campionati. Da capitano, dopo le vittorie dei miei compagni, non potevo vincere con una 'misuretta'. Siamo una squadra pazzesca. L'Italia dell'atletica è incredibile.
Ora si entra in gara con la voglia di raggiungere il proprio obiettivo e non con la paura di fallire, con gli occhi pieni di sogno. Ringrazio il Presidente Mattarella, quando ho saputo della sua presenza mi sono venuti i brividi, per me è un grandissimo onore. Alle Olimpiadi di Parigi andremo con la voglia di spaccare tutto, lotteremo fino all'ultima goccia di sudore e non ci tireremo mai indietro", ha concluso il campione azzurro.