Luca Tabbiani nuovo allenatore del Trento, qui cominciò la carriera da calciatore
Manca solo l'ufficializzazione dell'arrivo dell'ex mister del Fiorenzuola, che indossava la maglia gialloblù nella stagione 2001-2002, per poi spiccare il volo in serie B
TRENTO. Ventidue anni dopo il Briamasco potrebbe riabbracciare Luca Tabbiani. Da amico, e non più da avversario. Al momento manca solo l'ufficialità, ma il finale pare già scritto, toccherà al 45enne tecnico genovese guidare la prima squadra gialloblù nella stagione 2024-2025. La trattativa condotta dal diesse Giorgio Zamuner ha subito una accelerazione nelle ultime ore, anche perché il Trento ha trovato massima disponibilità da parte di Tabbiani, già nel mirino di Arzignano e Pistoiese.
Disponibilità che ha consentito al ligure di superare la concorrenza degli altri allenatori sondati in questi giorni dalla società di via Sanseverino: Andrea Chiappella e Nicola Corrent, il primo ancora fortemente legato alla Giana Erminio (contratto in scadenza nel 2025), il secondo destinato a rilevare Massimo Donati sulla panchina del Legnago.
Restano da definire i contorni dell'operazione, se l'ex mister del Fiorenzuola si legherà al club aquilotto per una o due stagioni.
Per Tabbiani si tratta in ogni caso di un gradito ritorno, proprio in maglia gialloblù aveva cominciato la sua carriera di calciatore. Stagione 2001-2002, era il Trento di Luciano Miani, di Stefano De Agostini, Riccardo Onorati, dei tanti giovani trentini, Maraner, Volani, Claudio Ischia.
Da qui spiccò presto il volo verso la serie B, frequentata a lungo con le maglie di Triestina, Bari e Cremonese.