Sitting volley, le azzurre della trentina Bosio si arrendono alle campionesse Usa
L'ultimo match del girone valeva l'accesso in semifinale per la vincente: le italiane nei primi duie hanno lottato alla pari con le numero uno in carica, sfiorando il colpaccio nel secondo, ma poi si è spenta la luce. Domani, 4 settembre, per le campionesse europee gara contro la Slovenia, in palio il quinto posto finale
PARIGI. L'Italia capitanata dalla trentina Francesca Bosio (foto) non riesce nell'impresa e la medaglia paralimpica può attendere. Gli Stati Uniti, oggi alla Nord Paris Arena, hanno battuto le azzurre della Nazionale femminile di sitting volley 3-0 (25-21, 25-23, 25-15) e proseguono la loro corsa sognando il tris paralimpico.
Momento chiave il secondo set, che le azzurre poteveno vincere, dando così un'inerzia diversa al match decisivo per l'accesso in semifinale.
La formazione a stelle e strisce, infatti, ha vinto le ultime due edizioni ed è salita sempre sul podio dalla prima edizione giocata ad Atene 2004.
Le azzurre, invece, inserite in un girone di ferro, hanno battuto facilmente la modesta Francia ma sono state poi sconfitte anche dalla potente Cina, accedono alla finale di consolazione per il quinto e sesto posto e cercherà dunque di migliorare il risultato ottenuto a Tokyo 2020 (sesto posto finale).
Appuntamento a domani alle 18, quando Bosio e compagne scenderanno in campo contro la Slovenia, giunta terza nella pool B. Si ripropone quindi la sfida con le slovene, incontrate e superate meno di un anno fa nella finale dei Campionati europei di Caorle 2023.
Resta comunque la consapevolezza che l'Italia merita di avere un posto tra le grandi del mondo in questa disciplina, per gioco, qualità espressa ed esperienza maturata nel corso degli ultimi due anni.