Sinner, un ciclone in Arabia: Medvedev spazzato via in due set (6-0, 6-3)
Nel match di esordio al Six Kings Slam di Riad il numero 1 al mondo dà una dimostrazione di forza. Adesso Djokovic in semifinale
RIAD. Se esibizione doveva essere, lo è stata solo per Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo, alla prima partita del Six Kings Slam, il ricchissimo torneo organizzato in Arabia Saudita, ha letteralmente spazzato via Daniil Medvedev in due set: 6-0 il primo, chiuso in appena 26 minuti e 6-3 nel secondo. Adesso Jannik incontrerà Novak Djokovic in semifinale. La cronaca.
SECONDO SET. Sinner non molla e Medvedev deve annullare subito 2 palle break. Ce la fa e dopo mezz’ora di partita vince un game. Senza esitazioni Sinner al servizio: 1-1.
Il russo a servizio soffre e va sotto 0-40. Poi infila 5 punti consecutivi e chiude il game. Jannik replica al servizio e si va sul 2-2. Nel quinto game, un passaggio da favola porta l’azzurro sul 40-0 con altre tre palle break. Ace di Medvedev sulla prima, smash violento sulla seconda, alla terza, grazie a doppio fallo, Jannik guadagna il break.
Nell’ottavo game è il russo a trovare tre palle break: la prima viene annullata dopo un lungo scambio, la seconda da un ace di Jannik, la terza da una palla corte vincente. Da 0-40 a 40 pari.
Medvedev ne guadagna un’altra, ma Jannik resiste per poi chiudere e salire sul 5-3. Il russo va a servire per restare nel match. Annulla un primo match point all'azzurro, non il secondo. Finisce qui dopo 1 ora e 8 minuti .
PRIMO SET. La scenografia spettacolare lascia il posto al gioco. Jannik parte a mille e trova il break al primo game. Poi tiene il servizio e si prende un altro break nel terzo set.
Nel giro di pochi minuti di gioco, Jannik è salito sul 3-0. Il numero 1 del mondo mostra una sicurezza impressionate a servizio, tiene a zero il game e in meno di un minuto va sul 4-0.
A Riad, nel primo parziale, non sembra esserci partita: dopo un combattuto game, Jannik infila il terzo break di fila, sale 5-0 e va a servire per il match. Tre set point sul 40-0 per Jannik, ma Medvedev reagisce, guadagna i vantaggi e la prima palla break. Sinner la cancella con un ace, seguito da una prima vincente. Il quarto set point è quello giusto: 6-0.
RIAD. In palio non ci sono i punti per il ranking bensì il ricchissimo montepremi, il più alto in assoluto con i suoi 6 milioni di dollari riservati al vincitore: è il Six Kings Slam, che da oggi a sabato a Riad, in Arabia Saudita, vedrà in campo sei campioni del tennis, in primis Jannik Sinner che con Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Holger Rune (l'unico a non aver vinto uno Slam in carriera) e le due leggende Novak Djokovic e Rafa Nadal, darà vita al torneo esibizione più remunerativo nella storia del tennis: a parte il montepremi milionario, per la sola partecipazione, ognuno dei sei riceverà 1,5 milioni di dollari.
Al di là di tutto il Six Kings Slam, promette spettacolo. Reduce dalla vittoria nel Masters 1000 di Shanghai Jannik Sinner è arrivato a Riad dove oggi, alle 18.30 italiane, debutterà contro Daniil Medvedev a pochi giorni dal quarto di finale del Masters 1000 di Shanghai mentre il tabellone prevede l'ingresso direttamente in semifinale di Djokovic e Nadal. Il vincente di Sinner-Medvedev giocherà in semifinale contro Novak Djokovic. Non prima delle 21, si giocherà il secondo quarto di finale, ovvero la sfida tra Carlos Alcaraz e Holger Rune.
Il match designerà l'avversario in semifinale di Rafa Nadal. Le semifinali si giocano giovedì, le finali per il terzo posto e per il titolo si giocheranno il 19.
Oltre alla partecipazione dei big six, a far notizia è il montepremi con cifre mai viste prima nel tennis: solo le Finals, con i 4,8 milioni di dollari per il campione, possono competere. La potente monarchia del Golfo, ricca di petrolio e spesso criticata per le sue violazioni dei diritti umani e per il suo bilancio ambientale, investe miliardi di dollari nello sport mondiale (golf, calcio, boxe, rally, F1, ecc.). Il Six Kings Slam fa parte di "Riyadh Season", una serie di eventi sportivi che negli scorsi anni ha avuto protagonisti altri sport, non solo il tennis, che pur, con questo torneo vuole rafforzare l'interesse verso il tennis in Medio Oriente.