Caso Sinner: la Wada ha scelto Ken Lalo, severissimo nelle questioni legate al doping
Pur riconoscendo la buona fede dell'atleta, la Wada insiste sulla richiesta di una sospensione tra uno e due anni per negligenza nella supervisione del suo staff medico. Una decisione che potrebbe ridisegnare il futuro prossimo del tennis mondiale
BOLZANO. Il caso antidoping che coinvolge il numero uno del tennis mondiale Jannik Sinner entra in una nuova fase. Due figure di spicco del diritto sportivo internazionale sono state nominate – la notizia è della Gazzetta dello Sport – per comporre il collegio arbitrale del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna. La Wada ha designato Ken Lalo, giurista di 66 anni con doppia cittadinanza israeliana e americana, attualmente presidente della federazione israeliana sport equestri. Noto per il suo approccio rigoroso nelle questioni legate al doping, Lalo vanta una presenza nell'elenco arbitri del TAS dal 2011.
Dal fronte Sinner arriva la nomina di Jeffrey Benz, arbitro statunitense con un background significativo nel mondo dello sport, essendo stato lui stesso atleta di pattinaggio artistico. La sua esperienza recente include il caso Halep, dove ha contribuito alla riduzione della squalifica della tennista rumena da quattro anni a nove mesi.
Il collegio attende ora il terzo arbitro, che verrà nominato direttamente dal TAS. I tempi processuali si prospettano non immediati, con una probabile udienza a marzo 2025, considerando gli impegni agonistici di Sinner nei primi tornei della stagione. Il campione italiano, che mantiene salda la sua posizione di innocenza, dovrà dimostrare di non essere stato negligente nella vicenda che ha portato alla sua positività al Clostebol, sostanza contenuta in uno spray utilizzato durante i trattamenti fisioterapici.
La Wada, pur riconoscendo la buona fede dell'atleta, insiste sulla richiesta di una sospensione tra uno e due anni per negligenza nella supervisione del suo staff medico. Una decisione che potrebbe ridisegnare il futuro prossimo del tennis mondiale.