La capolista Padova espugna il Briamasco, ma il Trento meritava almeno un pareggio
La formazione di Tabbiani, pur incassando la terza sconfitta consecutiva può trarre indicazioni positive dalla prestazione offerta contro la prima della classe. Il Trento aprirà il suo 2025 in casa del Lecco, mentre il Padova ospiterà il Caldiero Terme
TRENTO. Una rete di Liguori al 19' del primo tempo regala al Padova capolista una vittoria di misura (1-0) sul campo del Trento, ma il Trento ha sfiorato più volte il pareggio, colpendo anche un palo nel primo tempo con Di Cosmo su colpo di testa. La partita, caratterizzata dalle espulsioni di Giannotti per il Trento e Varas per il Padova nel finale della prima frazione, ha visto i padroni di casa crescere costantemente nella ripresa.
Particolarmente insidiose le occasioni create da Rada all'82', con una conclusione che si è persa di un soffio sul fondo, e da Cappelletti che al 48' non è riuscito a inquadrare la porta su corner di Peralta. Da segnalare anche la pericolosa girata di Di Carmine nel recupero del primo tempo, neutralizzata da un intervento provvidenziale di Delli Carri.
Il Padova, pur confermando la propria imbattibilità in campionato, ha dovuto soffrire più del previsto, specialmente nella ripresa quando il Trento ha alzato il proprio baricentro alla ricerca del pareggio. I biancoscudati si sono resi pericolosi in contropiede, ma hanno faticato a contenere la pressione dei padroni di casa.
La formazione di Tabbiani, pur incassando la terza sconfitta consecutiva dopo i ko con Novara e Vicenza, può trarre indicazioni positive dalla prestazione offerta contro la capolista.