TRENTO. La Vanoli Cremona conquista una preziosa vittoria esterna sul campo della Dolomiti Energia Trento, che era reduce da un impegno in EuroCup meno di 48 ore prima e si presentava con una rotazione ridotta per le assenze di Ellis e l'incertezza su Zukauskas. Per Pierluigi Brotto è un esordio vincente sulla panchina dei lombardi, che non vincevano a Trento dal novembre 2019. 

Primo Quarto (22-9)

La partita si apre con un parziale di 5-0 per Trento, grazie alla tripla di Lamb e all'alley-oop di Bayehe su assist di Cale. L'ex Andrea Pecchia segna da tre punti, portando il vantaggio a 10-2. Nonostante il rientro di Zukauskas dopo l'assenza, il ritmo di gioco è frammentato da interruzioni e palle perse. Ford chiude il quarto con una tripla in step back per il 22-9.

Secondo Quarto (44-36)

Ford continua a colpire da tre, mentre Trento allunga fino al +19 (33-15) con un ottimo Forray. La Vanoli reagisce nel finale di tempo con Nikolic e una serie di buone giocate offensive, riuscendo a ridurre lo svantaggio a otto punti prima dell'intervallo.

Terzo Quarto (59-52)

Dreznjak inizia bene dalla lunetta, ma è Trento a mantenere il controllo con Forray che colpisce dall'arco per il +7. Il finale di quarto vede una serie di errori ai liberi da entrambe le parti, con Zampini che chiude con una tripla per il 59-52.

Quarto Quarto (76-80)

Il momento decisivo arriva nell'ultimo periodo, con Cremona che prende il comando grazie alle triple di Willis e Lacey. Nonostante i tentativi di rimonta di Trento, guidati da Lamb e Cale, la Vanoli mantiene il sangue freddo nel finale. Decisivi i liberi di Nikolic e Lacey negli ultimi secondi, che sigillano la vittoria esterna per 80-76. La Vanoli Cremona dimostra grande carattere nel rimontare dal -19 e conquista un prezioso successo.