Australian Open, Jannik Sinner vola in semifinale: travolto Alex de Minaur
Il pusterese si impone 3-0 sul beniamino di casa e ora si prepara alla sfida con l'americano Ben Shelton che nei quarti ha eliminato l'azzurro Lorenzo Sonego con il punteggio di 3-1. Decimo successo su altrettante partite per il sudtirolese con l'australiano. «Oggi sentivo tutto, in giornate come queste quando ottieni subito il break è tutto più facile»
TRENTO - Il numero 1 del mondo Jannik Sinner oggi ha sconfitto il beniamino di casa Alex de Minaur (8 Atp) conquistando così, in un'ora e 50 minuti di gioco, un posto nella semifinale degli Australian Open.
L'azzurro pusterese è stato protagonista di un match a senso unico, ha conquistato i primi due set con il punteggio di 6-3, 6-2 e anche nel terzo è stata una sinfonia dell'italiano, che ha chiuso 6-1 sui campo in cemento di Melbourne Park.
Continua dunque la galoppata di Sinner nel primo Slam della stagione con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani.
Decimo successo su altrettante partite per il sudtirolese con l'australiano.
"Oggi sentivo tutto, in giornate come queste quando ottieni subito il break è tutto più facile. Eravate qui tutti per lui, ma siete stati molto sportivi, l'atmosfera era straordinaria", ha detto Jannik Sinner intervistato in campo subito dopo il successo.
"Come mi sento dopo i problemi nello scorso match? Ieri è stata una giornata molto tranquilla. Ho cercato di riposare e recuperare il più possibile e in generale lo fai molto in fretta, specie se sei giovane. Ora Shelton? È uno di quelli che serve meglio e spero di restare concentrato come successo oggi. Spero sia una bella partita anche per voi".
Sfuma invece il sogno di una prima semifinale agli Australian Open di tennis per Lorenzo Sonego. L'azzurro, n.55 Atp, ha ceduto ai quarti di finale all'americano Ben Shelton, n. 20 del ranking e 21 del seeding, in quattro set con il punteggio di 6-4, 7-5, 4-6, 7-6.
Ora Shelton proprio Jannik Sinner, campione in carica del prestigioso torneo australiano.