TRENTO. L'Itas Trentino non delude le attese del pubblico del PalaTrento e supera la Lube Civitanova con un netto 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19), mantenendo vive le speranze di conquistare il primo posto in regular season. I campioni d'Europa hanno dominato il match fin dalle prime battute, con un Rychlicki in stato di grazia e un Alessandro Michieletto devastante in attacco.

Il primo set è stato un monologo trentino, con gli ace di Sbertoli e Bartha che hanno subito scavato un solco importante. La Lube, orfana di Lagumdzija tenuto precauzionalmente a riposo in vista della Challenge Cup, ha faticato a trovare le contromisure all'aggressività dei padroni di casa.

Più equilibrato il secondo parziale, dove i marchigiani sono riusciti a pareggiare i conti grazie a un Nikolov particolarmente ispirato. Ma l'Itas non si è scomposta e ha ripreso il comando delle operazioni nel terzo set, trascinata da un Daniele Lavia decisivo nei momenti chiave con un ace all'incrocio delle righe.

Il quarto set ha visto nuovamente prevalere la maggiore qualità della squadra di Fabio Soli, che ha chiuso i conti senza particolari patemi. La vittoria permette a Trento di continuare a sognare il sorpasso su Perugia, quando manca solo una giornata al termine della regular season. Fondamentale sarà non solo vincere l'ultima partita, ma anche sperare in un passo falso della Sir Safety.

Per la Lube, già certa del terzo posto, il pensiero è già rivolto alla trasferta di Ankara per il ritorno della Challenge Cup. La squadra di Medei dovrà ritrovare brillantezza in vista degli appuntamenti decisivi della stagione.