Klotz sempre più popolare sui social network. Alla «pasionaria» del Sudtirolo che domenica scorsa, durante la trasmissione domenicale di Rai Uno "L'Arena" condotta da Massimo Giletti, aveva difeso a spada tratta i 945 mila euro che ha ricevuto come compensazione della sua pensione da consigliera provinciale e ha promesso che li restituirà solo in un caso se, cioè, il Sudtirolo diventerà uno Stato libero, è stata dedicata una pagina Facebook.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"995096","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"778","width":"1380"}}]]

Si chiama «Eva Klotz che restituisce il vitalizio». La politica altoatesina fa il pieno di commenti ironici. L'idea che lei possa restituire i soldi presi fa sorridere la maggior parte degi utenti. "Restituirò il vitalizio quando ci sarà un due senza tre". "Restituirò il mio vitalizio quando verrà realizzato il ponte sullo stretto di Messina", "Restituirò i miei soldi quando l'uomo camminerà su Marte". Ecco alcuni dei commenti arrivati.  

---

Due anni fa le cosiddette "pensioni d'oro" dei consiglieri del Trentino Alto Adige avevano causato aspre polemiche e anche manifestazioni in piazza. Recentemente la presidente del consiglio regionale Chiara Avanzo ha dichiarato in risposta ad un'interrogazione che due ex consiglieri nel frattempo hanno maturato i requisiti per questi "anticipi" sulla pensione, l'ex assessore provinciale trentino Marco Benedetti e la Klotz.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"995101","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"958","width":"1703"}}]]

«Non si tratta di un anticipo sulla pensione, ma di un compenso per il fatto che la mia pensione mensile è stata quasi dimezzata da 7.000 euro a 2.800 euro». «Sono stata in Consiglio regionale per 31 anni e nel 2003 avevo già maturato i requisiti per la pensione e da ex consigliera all'epoca avrei ricevuto circa 6.000 euro al mese» prosegue. «Sono rimasta in consiglio fino al 2014 e ho continuato a versare contributi per 11 anni».

---

«Ho ricevuto quanto previsto dalla legge» aveva detto, negli scorsi giorni, Eva Klotz. «Di certo non ho bisogno di una Porsche oppure di una pelliccia, ma userò questi soldi per l'impegno politico a favore dell'autodeterminazione del Sudtirolo». 

Nello studio romano dell'Arena era presente il consigliere provinciale del M5S Filippo Degasperi.