#ioleggoperché, a favore di biblioteche in scuole ed aziende
Punta allo sviluppo e rilancio della biblioteche scolastiche e aziendali la seconda edizione della campagna di promozione dei libri e della lettura #ioleggoperché che avrà i suoi giorni clou dal 22 al 30 ottobre, in concomitanza con «Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole».
Dopo il successo dell'edizione 2015, con la distribuzione di 240 mila libri, i cosiddetti Messaggeri della lettura, che l'anno scorso erano 35 mila, da oggi potranno iscriversi sul sito www.ioleggoperche.it per questa nuova missione della campagna 2016. Come recita lo slogan ufficiale: «pur di aiutare le scuole a dotarsi di una ricca biblioteca saranno pronti a tutto».
I patrimoni delle biblioteche scolastiche in Italia sono infatti scarsi e poco aggiornati: da un'indagine condotta nel 2013 da Aie risulta che sono 4,7 i libri per studente e 0,1 i libri nuovi comprati ogni anno, sempre per studente. E secondo gli ultimi dati Istat il 39,1% dei non lettori in Italia si trova tra dirigenti e imprenditori.
«Ci siamo posti un obiettivo ambizioso, vogliamo coinvolgere tutti, lettori e non lettori che potranno essere Messaggeri della nostra iniziativa. L'obiettivo è riportare nella quotidianità di tutti il libro e la lettura. È un investimento culturale ma anche economico, politico e sociale» ha sottolineato alla presentazione a Roma della campagna Federico Motta, presidente dell'Associazione Italiana Editori. L'Aie organizza la manifestazione con il Centro per il libro e la lettura del Mibact, in collaborazione con Associazione Librai Italiani-Ali, Associazione Italiana Biblioteche-Aib e Confindustria-Gruppo tematico Cultura.