Le email dei Democrats sotto l’attacco russo
Oltre 100 account violati. Fuga di notizie: danno per Hillary
Strategie scoperte, rivelazioni su operazioni inconfessabili al grande pubblico. E la candidata del Partito Democratico Usa trema.
L’attacco degli hacker russi al partito democratico americano è stato più vasto di quanto emerso in un primo momento. Lo rivelano al New York Times fonti dell’Fbi che parlano di account email di oltre 100 tra responsabili e gruppi del partito che sono stati violati.
Dunque ad essere colpito non è stato solo il Democratic National Comittee, i cui vertici si sono dimessi dopo la fuga di email pubblicate da Wikileakes alla vigilia della convention di Filadelfia.
Ora si teme una nuova fuga di informazioni prima delle elezioni presidenziali di novembre. Fuga che potrebbe danneggiare la campagna di Hillary Clinton.