Gli smartphone si potranno caricare anche a distanza
Non più solo ricarica wireless per gli smartphone di nuova generazione: in futuro la batteria di telefonini e altri dispositivi elettronici si potrà caricare anche senza contatto con la base di ricarica. Negli Stati Uniti l’autorità per le telecomunicazioni (Fcc) ha dato il primo ok a un nuovo sistema sviluppato da una start up della Silicon Valley che consente di ricaricare batterie che si trovano entro un raggio di circa 90 centimetri.
La tecnologia, che sarà mostrata a gennaio al CES di Las Vegas, è stata realizzata dalla compagnia californiana Energous, di San Josè. Sfrutta il trasmettitore WattUp Mid Field che converte l’elettricità in frequenze radio e poi trasmette l’energia ai dispositivi vicini equipaggiati con un ricevitore dedicato. Può fornire sia carica «a contatto», come gli attuali sistemi «wireless», sia anche a distanza. WattUp può inoltre caricare più dispositivi contemporaneamente.
È in grado di funzionare su smartphone, tablet, smartwatch, ma anche auricolari, altoparlanti o tastiere senza fili. Il sistema inoltre è “aperto”, sottolinea Energous: un trasmettitore prodotto da una compagnia può funzionare con dispositivi di altri produttori.