Social, un utente su tre scambia spot per contenuti
Un utente italiano su tre non distingue sui social media la pubblicità dai contenuti.
E il 75% di quelli che visita YouTube considera gli spot fastidiosi. Sono alcuni dati contenuti nella ricerca di Blogmeter Italiani e social medià condotta su un campione di 1500 persone tra i 15 e i 64 anni.
La società di analisi identifica due tipologie di social, quelli di cittadinanza che usiamo più volte a settimana e quelli funzionali che vengono usati per esigenze specifiche.
Nella prima categoria Facebook è il più usato con l’84%, seguito da YouTube e Instagram. WhatsApp non viene considerato una chat ma un social a tutti gli effetti ed è usato dal 94%. I principali social funzionali risultano Trip Advisor e Messenger.
Come usano gli italiani queste piattaforme? Dalla ricerca emerge che il 42% degli intervistati si limita a leggere i contenuti altrui, il 13% scrive propri post senza attenzione a quelli di altre persone. Riguardo la Generazione Z, quella tra i 15 e i 24 anni: il 95% usa WhatsApp tutti i giorni.