Robot in cucina, la sfida hi-tech
Dal vino a spreco-zero alla lavastoviglie-web, è sempre più sfida tra uomo e robot in cucina con la tecnologia che propone prototipi di ultima generazione nel tentativo di soddisfare esigenze di efficienza e velocità richiesta dalla clientela, soprattutto nei ristoranti. A fare emergere questa corsa all’innovazione l’ultima edizione del Consumer Electronics Show (Ces) di Las Vegas.
La fiera internazionale dedicata all’hi-tech ha presentato diverse innovazioni candidate per il Ces 2019 Innovation Adwards. Tra le tante in competizione la Tetra Countertop Dishwasher, una lavastoviglie compatta connessa a Internet che pulisce piatti, bicchieri da vino e altro in pochi minuti usando un litro di acqua. Inoltre, non è necessario l’impianto idraulico grazie ad un serbatoio.
Per gli appassionati di cucina tra i prototipi presentati spicca il KitchenAid Cook Processor Connect che permette di preparare pasti fatti in casa in tempi rapidi gestendo tutte le fasi della preparazione di un piatto: bollire, friggere, cuocere a vapore, stufare e impastare, tritare, frullare, fare il purè, emulsionare, montare e mescolare.
Per abbinare un calice di vino a giusta temperatura senza aprire una bottiglia per berne appena un bicchiere e dover poi sprecare il resto, la startup umbra «Al bicchiere» ha ideato quel che definiscono i responsabili «un sistema perfetto per sistema locale americano, vale a dire gustare un solo bicchiere senza paura di buttare quello che avanza».
Novità anche per il rubinetto della cucina: Kohler Konnect consente di aprire o chiudere l’acqua o erogare a un volume misurato tramite comandi vocali.
Sul fronte strettamente digitale nuove proposte arriveranno al Sima, Salone internazionale dell’agrobusiness in programma dal 24 al 28 febbraio a Parigi. Focus sulle nuove tendenze riguardanti la tecnologia digitale in agricoltura relativa alla raccolta di dati affidabili e alle nuove conoscenze agronomiche.
Per facilitare il lavoro sul campo, Beiser Environnement propone una griglia di foraggio collegata che può allertare l’allevatore in caso di mancanza di foraggio e monitorare il consumo quotidiano della mandria. Bosch propone, in associazione con la start-up Hiphen, il Field Sensor, sistema che combina sensori di campo (stazione meteorologica, sonda del suolo e telecamera multispettrale) con sorgenti di dati di telerilevamento. Lo scopo è abbinare dati di risoluzione spaziale (immagini di telerilevamento da droni o satelliti) con dati ad altissima ripetizione (un’immagine al giorno della stessa zona del campo).