Abdallah, campione di parkour che ora lotta a Villa Rosa per tornare a camminare
«Anche lo sport, un sorriso, una parola possono aiutare un popolo che vive con le bombe»: a pronunciare questa frase è un esile ed apparentemente fragile ragazzo di trent’anni, Abdallah Inshasi, nato a Khan Younis, nella Striscia di Gaza