La morte / Il giallo

Alex Marangon, rituale con la droga degli sciamani con delitto: “Buttato nel fiume quando era ancora vivo”

I riti a cui il giovane che aveva lavorato in Trentino Alto Adige si è sottoposto prevedevano l'assunzione di una tisana con effetti psichedelici a base di ayahuasca e diverse piante amazzoniche. Decotto che Alex, secondo i testimoni, ha assunto una prima volta di giorno andando poi a bagnarsi nel Piave assistito da altri partecipanti, per poi berne una seconda dose la sera prima di allontanarsi, secondo i testimoni, verso il fiume