Un nuovo crollo di roccia, questa volta sulle Dolomiti di Brenta
Nessun ferito, il distacco in zona Cima Tosa, la causa probabile è lo scioglimento del permafrost causato dalle temperature temperature elevate, viene meno il collante profondo nella roccia. Svolti sopralluoghi aerei sia per verificare l'assenza di persone sia per valutare le condizioni della montagna
BELLUNO Crollo sul Teston del monte Schiara, massi su due vie ferrate
VAL DI FASSA Caduti a Cima d'Uomo tra i 100 e i 200 metri cubi di roccia