Nomine Ue, Meloni solitaria conferma il no e attacca la maggioranza popolari-socialisti-liberali
La premier contesta le scelte della coalizione che ha confermato al vertice Ursula von der Leyen, l'ex premier socialista portoghese Antonio Costa a guida del consiglio e la premier estone liberale Kaja Kallas alto rappresentante in politica estera, nemica storica di Putin. Sulla prima nomina Roma si è astenuta, sui secondi ha addirittura votato no in solitaria: adesso è tutta in salita la trattativa per avere un ruolo di peso nella futura commissione