Nuova banca regionale, i dubbi del presidente della Cooperazione trentina: “Rischiose le fughe in avanti”
“Certi progetti – spiega Simoni – mettono in discussione natura e missione di una cooperativa di credito, come gli ambiti geografici e la denominazione sociale. Sono obiettivi strategici di rottura che preoccupano i soci e i territori limitrofi”
IL PROGETTO Nuovo istituto da oltre 40 dipendenti
CONTI In aumento l'utile netto di Cassa Centrale
MEDIOCREDITO Bolzano cerca di prendersi la cassaforte