Argomento: penitenziaria
Aggressione al carcere di Spini, agente ferito alla testa da un detenuto, portato in ospedale
Un vero e proprio agguato: il prigioniero era stato portato fuori dalla cella per una visita medica, si era preparato l’arma nascosta sotto i vestiti: la denuncia del sindacato Sappe
«Di notte senza un medico pur con 300 detenuti»
«Nonostante una presenza di circa 300 detenuti, nel carcere di Spini di Gardolo a Trento non c'è un medico o semplicemente un infermiere in servizio nella fascia oraria che va dalle ore 21 alle ore 7». Lo afferma - e lo aveva denunciato anche in passato - il segretario provinciale del sindacato di polizia penitenziaria Sinappe, Andrea Mazzarese, a proposito della morte il 29 ottobre scorso di un detenuto di 28 anni dovuta, secondo quanto certificato dal medico di guardia, ad un arresto cardiaco, e per la quale la madre del giovane ha chiesto ulteriori chiarimenti