Femminicidio / Il processo

Gino Cecchettin: le parole dei difensori di Turetta hanno umiliato la memoria di Giulia

Il papà della giovane assassinata in Veneto: "La difesa di un imputato è un diritto ma c'è il limite del buon senso". In aula gli avvocati, nel tentativo di evitare l'ergastolo al giovane reo confesso, hanno sostenuto fra l'altro che la relazione non fosse "tossica". E rispondono: "Abbiamo solo svolto il nostro dovere in uno Stato di diritto, non abbiamo mancato di rispetto a nessuno"

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