Rumori notturni, nel mirino la nuova casa di riposo: in piazzale Defrancesco i residenti sono inferociti
Ma sotto accusa non sono i nonnini che abitano nella rsa, bensì alcuni dispositivi che disturbano il sonno dei vicini: gli apparati rinfrescanti ma soprattutto i generatori d'emergenza che entrano in funzione quando c'è un calo di corrente. Inoltre, il sole riflesso sui vetri a specchio dell'edificio rende invivibili i balconi di fronte
STRUTTURA Pronta dopo 12 anni la terza casa di riposo della città
TRENTINO Rsa, a rischio 700 posti letto: fuga degli infermieri
ASSISTENZA Rsa, 19mila richiami dai riposi: “Situazione non sostenibile”
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