Gianmoena: fusioni sì, ma no ai mega-Comuni
Sì alla riforma istituzionale che incentiva le fusioni tra i Comuni, ma no al municipio unico di valle. Lo pensa, e lo dice, Paride Gianmoena, il presidente del Consorzio dei Comuni trentini, in risposta all'assessore provinciale Daldoss che sogna il dimezzamento netto degli attuali 217 Comuni. «Per quanto riguarda i costi standard l'efficienza massima si raggiunge dai 2.500 abitanti. Da quella soglia fino ai 20 mila abitanti le performance di spesa non cambiano tanto»