La preside della scuola Goethe difende la classe di soli “non-tedeschi”: «Non era solo di migranti»
Christina Holzer respinge le accuse di discriminazione e spiega il senso dell'iniziativa dell'istituto bolzanino: «Solo chi conosce bene la lingua vivrà la scuola come un luogo in cui si sperimenta il successo personale e si rafforza l'autostima»
IL CASO La classe di migranti