La virilità perduta vale 280 mila euro
Ha vinto la sua battaglia giudiziaria un operaio trentino che in seguito a un grave incidente sul lavoro aveva perso la virilità. Il danno dunque andava ben oltre il mero computo materiale dei giorni di malattia, dei punti di invalidità e di menomazioni temporanee e permanenti. E così il giudice Giorgio Flaim ha concesso all'uomo un risarcimento complessivo di 280 mila euro