La rabbia di Caldes, adesso l'orso fa ancora più paura. Il parroco: la vita di una persona vale meno?

Viaggio nel paese di Andrea Papi, un giorno prima del funerale. La sua morte è stata uno spartiacque, ha segnato un prima e un dopo rispetto alla convivenza con l'orso. Il dolore della sua gente ha portato a una convinzione: in Val di Sole non c’è abbastanza spazio per orsi e persone. La madre: “Prendo farmaci per dormire, l'indignazione non mi dà pace". Il videoservizio di Marco Todarello

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Colpiti traliccio e ripetitori a Tavernaro: ecco il video delle videocamere di sicurezza

Il traliccio di Tavernaro con i suoi ripetitori torna ad essere oggetto di vandalismi e attacchi dimostrativi: nella serata di martedì scorso due persone a volto coperto hanno raggiunto l'area del sobborgo in cui sorge l'impianto, probabilmente dopo aver attraversato i terreni agricoli a monte di Moià, per poi salire sul traliccio e imbrattare alcuni dei ripetitori. L'impianto, che rilancia il segnale sia di emittenti radiotelevisive che di operatori telefonici oltre che della rete di comunicazione delle forze dell'ordine e delle realtà del soccorso, già in passato era stato più di una volta oggetto di azioni anche più gravi: nel 2016 l'impianto era stato danneggiato da un incendio, appiccato da esponenti di area anarchica e un altro attacco era stato registrato circa sei anni fa. Dell'episodio è stata informata anche la Digos.