Un gruppo di sette ragazzi tratto in salvo dopo momenti drammatici mentre si trovava su un isolotto a Fagarè di San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, quando è stato sorpreso da una piena improvvisa del Piave, nella stessa zona in cui il 18 giugno scorso un giovane era morto annegato in quelle acque.
Il gruppo di amici ha chiesto l'aiuto dei soccorritori quando l'improvviso innalzamento del livello dell'acqua e la forte corrente ha impedito loro di tornare a riva. Sul posto due elicotteri stanno sorvolando l'isolotto per recuperare i ragazzi con l'ausilio del verricello.
Nel vicino Friuli, tre giovani persero la vita l'anno scorso, a fine maggio, a Premariacco (Udine), a causa della piena improvvisa del fiume Natisone: Bianca Doros, 23 anni, Patrizia Cormos, 21, e Cristian Molnar, 25. Ne seguiorono polemiche sulle modalità e i tempi dei soccorsi e anche una inchiesta della magistratura che ha contestato, fra l'altro, ritardi nella richiesta di attivazione dell'elisoccorso