«Alfano è stato tirato per la giacca da gente che ha ben altri interessi rispetto ai suoi. Lui è un ambizioso; alcuni di questi cercano un salvacondotto giudiziario o la speranza di essere stipendiati per l'intera legislatura, che sarà anche la fine della loro carriera politica». Lo afferma in una intervista Michaela Biancofiore, ex sottosegretario nel governo delle larghe intese, spiegando che ora «sono gli alfaniani che ci hanno di fatto messo all' opposizione, scegliendo una deriva  completamente a sinistra e confermando un governo monocolore Pd». «Siamo increduli - dice - rispetto a gente che con tanta disinvoltura calpesta vent'anni di idee, di amicizie, della propria storia personale, di cordone ombelicale e vitale con Berlusconi». Alfano «purtroppo è colpito dalla sindrome rancorosa del  beneficiato, dalla quale si riavrà quando capirà quanto è difficile avere il consenso degli elettori». E nel frattempo, tra l'altro, per Biancofiore il governo comunque
«cadrà ad opera del Pd, che la prossima settimana si dividerà sulla sfiducia alla Cancellieri»