Trasporto scolastico e corse extraurbane, linee guida per l'appalto
Approvate oggi dalla giunta provinciale le linee guida dell'appalto di servizi di trasporto scolastico e linee extraurbane in subaffidamento (nelle aree a domanda debole) per il 2015/2016 e gli anni successivi, per una gara destinata a garantire servizi capillari sul territorio (14.000 ogni giorno gli alunni trasportati con il servizio scuolabus) con una organizzazione di mezzi e personale di oltre 400 bus ed autisti in cui le imprese private garantiscono economie di spesa e dalle quali pretendere sicurezza e qualità.
"Non ci troviamo di fronte già oggi, per i servizi esternalizzati, a servizi di scarsa qualità, se è vero come è vero che gli oltre 400 mezzi attualmente impiegati dalle ditte private nei servizi provinciali hanno un'età media di 6,9 anni, nessuna ditta supera i 12 anni medi, e addirittura ci sono ditte con 14 mezzi ed un'età media di 3 anni", ha commentato l'assessore Mauro Gilmozzi. "Vogliamo però fare in modo che nemmeno in un caso si abbiano situazioni pregiudizievoli a qualità e sicurezza, e per questo abbiamo dettato linee guida che garantiscano una appropriatezza del servizio rispetto alle esigenze locali ed in cui le imprese locali possano competere, forti di un bagaglio di esperienza e preparazione maturata negli anni, nelle migliori condizioni: per questo abbiamo optato per una gara europea con il sistema dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa", ha proseguito.
"In vista della scadenza - si legge nella nota stampa provinciale - al prossimo agosto 2015 del contratto vigente (che aveva visto quale aggiudicatario il consorzio CTA Consorzio Trentino Autonoleggiatori) si è proceduto in questi mesi ad esaminare i profili relativi alla remunerazione/km. Si è altresì proceduto ad un esame dei requisiti di qualificazione tecnica delle imprese utili a garantire la presenza di operatori in grado di assicurare il corretto adempimento delle prestazioni.
Le recenti modificazione alla Lp 16/93, introdotte in sede di finanziaria 2015 (in particolare all’art. 8), laddove si prevede una definizione di requisiti di territorialità delle imprese (disponibilità di rimesse), di disponibilità e qualificazione del personale in rapporto alle caratteristiche delle aree montane da servire, pur non essendo tecnicamente riferibili all’affidamento del servizio scolastico (trattandosi in tal caso non si servizio di linea subaffidato ma di servizio di noleggio con conducente affidato agli offerenti con gara pubblica, settore nel quale la disciplina nazionale impone comunque il “radicamento territoriale” delle imprese mediante rimesse nei Comuni autorizzanti nei quali stazionano i mezzi) costituiscono comunque un utile riferimento anche per l’affidamento in esame.
L’assessore Gilmozzi ha proposto pertanto un documento, approvato dalla Giunta, che poggia su quattro elementi fondanti:
1. criterio di aggiudicazione: criterio della gara con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa (70% qualità-30% prezzo) per la esecuzione in lotto unico -viste le interconnessioni dei servizi tra le varie valli- di 12.000.000 km circa per servizi scolastici e servizi di linea subaffidati;
2. requisiti di qualificazione: capacità tecnica attinente servizi svolti per alunni e disabili (km effettuati per portatori handicap e km effettuati sopra 800 mt) e presenza alla data del bando di almeno il 50% degli autisti necessari presenti in organico e con esperienza specifica di almeno un anno nel trasporto per alunni e portatori di handicap, oltre all’obbligo di disporre alla data di avvio del servizio di spazi di spazi di rimessa in disponibilità esclusiva per ognuno dei mezzi previsti in contratto;
3. qualità: età dei mezzi non superiore a 15 anni, con previsione di un sistema premiante proporzionato all’età del parco mezzi proposto (per mezzi con età inferiore ai 13 anni) e tutela del personale impiegato con la previsione della inderogabilità dell’applicazione al personale dipendente del contratto collettivo nazionale autonoleggio;
4. controlli: potenziamento del monitoraggio sul territorio, anche avvalendosi di indagini di customer satisfaction dell’utenza sul servizio effettuato, il tutto connesso anche alla durata dell’affidamento: 1+3 anni scolastici in relazione al corretto adempimento dell’aggiudicatario nel corso del primo anno scolastico
L’assessore Gilmozzi ha infine precisato come la esecuzione a cura dei vettori privati dei servizi di cui al bando costituisce uno strumento, oltre che una opportunità di confronto per le imprese locali nell’ambito della gara, di razionalizzazione della spesa avviato da tempo: “La remunerazione/km erogata dalla Provincia per questi servizi nel 2013/2014, per un totale di 11.977.000 km complessivi, risulta pari a Euro 19.837.000, ovvero una remunerazione/km conseguente di 1,66 euro /km, importo di assoluta convenienza su tutto il panorama delle gare italiane del settore; nel nuovo bando abbiamo valutato di inserire margini di remunerazione del capitale coerenti con le necessità di non avere nel parco mezzi più vecchi di 15 anni e, in ogni caso, di garantire un progressivo miglioramento del parco”.