Pd, Robol si è dimessa congresso più vicino
Giulia Robol si è dimessa ieri sera in assemblea provinciale del partito da segretaria del Pd trentino. E così facendo ha spiazzato il gruppo consiliare provinciale e i parlamentari che nel pomeriggio le avevano invece chiesto di "congelare" la sua posizione, quindi di restare segretaria senza esercitare il ruolo, per consentire a un "comitato" composto dal senatore Giorgio Tonini, il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi, e un consigliere provinciale da individuare, di guidare il partito fino al congresso che si sarebbe potuto organizzare con calma a fine anno. Il "comitato" infatti non è una figura prevista dal regolamento e sarebbe nato come risultato di un accordo politico da parte di tutti.
Le dimissioni, invece, innescano una procedura a norma di statuto, che prevede o l'elezione di un nuovo segretario entro un mese da parte dei due terzi dell'assemblea pescando al proprio interno (soluzione difficile viste le lacerazioni interne), oppure lo scioglimento dell'assemblea e l'organizzazione entro due mesi (tra settembre e ottobre) del congresso che significa di nuove primarie.
L'assemblea è stata aggiornata al 29 giugno. Si vedrà se per allora sarà stato individuato un nuovo segretario o si apriranno le porte a un commissario indicato da Roma, che potrebbe essere lo stesso senatore Giorgio Tonini, membro della segreteria nazionale del partito