La Consulta annulla i tagli del governo alle province di Trento e Bolzano
La sentenza integrale dei giudici costituzionali
La Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo un passaggio della «Spending review bis» del 2013 nella quale viene stabilita una riduzione dei posti letto negli ospedali del Trentino Adige. La norma stabilisce tra l’altro la «riduzione dello standard dei posti letto ospedalieri accreditati ed effettivamente a carico del servizio sanitario regionale», adeguando «coerentemente le dotazioni organiche dei presidi ospedalieri pubblici».
Nella sua sentenza, la Consulta osserva tra l’altro che «lo Stato non ha comunque titolo per dettare norme di coordinamento finanziario che definiscano le modalità di contenimento di una spesa sanitaria interamente sostenuta da tali enti».
La Consulta, inoltre, rammenta che una specifica norma di attuazione «vincola le Province autonome a garantire l’erogazione di prestazioni di assistenza igienico-sanitaria ed ospedaliera non inferiori agli standards minimi previsti dalle normative nazionale e comunitaria» e che «le stesse Province finanziano integralmente il Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori».
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