Chiara Avanzo: linea dura contro i vitalizi
L'ufficio di Presidenza manterrà la linea adottata fino ad ora per la riscossione delle quote di vitalizi non dovute ai consiglieri regionali
«L'ufficio di Presidenza manterrà la linea adottata fino ad ora» per la riscossione delle quote di vitalizi non dovute ai consiglieri regionali. Così la presidente del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige-Suedtirol, Chiara Avanzo, al termine della riunione dell'ufficio di presidenza. Presenti, oltre alla presidente, il vicepresidente Thomas Widmann e i segretari questori Veronika Stirner, Piero Degodenz e Giacomo Bezzi.
Nessun passo indietro da parte dell'ufficio di presidenza, che ha deciso, con la sola astensione del rappresentante delle minoranze, di procedere sulla via tracciata: «A breve la stipula della convenzione con Trentino Riscossioni - spiega Avanzo - e nel frattempo sarà stabilito, essendo entrambi coinvolti, ciò che compete all'ufficio di presidenza e ciò che invece spetta alla Giunta regionale, con la quale abbiamo fissato un incontro la prossima settimana».
L'ufficio di presidenza ha inoltre trattato il tema del rientro delle quote del Fondo Family: se l'ente gestore non darà dimostrazione di volere ottemperare a quanto previsto dalla legge, ovvero il passaggio di quelle quote del fondo ancora intestate a Consiglieri ed ex al Consiglio regionale, l'Ufficio di Presidenza valuterà l'ipotesi di procedere legalmente contro lo stesso.
«La legge è chiara - conclude Avanzo - e il nostro compito è quello di farla rispettare». L'incontro con la Giunta regionale è previsto per metà della prossima settimana.