Strade, ciclabili, stazioni Ecco gli appalti del 2016
Per opere pubbliche relative a nuove infrastrutture e mobilità la Provincia ha messo a bilancio per il 2016 un totale di 186.452.844 euro.
Di questa cifra sono già vincolate risorse, per gli impegni assunti negli anni passati, per 129.331.259 euro relative a opere che la Provincia conta di riuscire ad appaltare l'anno prossimo.
Il resto della cifra prevista, ovvero, più di 54 milioni di euro, è destinato ad opere che la Provincia ritiene prioritarie e per le quali c'è già un elenco. Ma le somme non sono state ancora impegnate. «Questi due elenchi - precisa l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Mauro Gilmozzi, - sono relativi alle opere che pensiamo di riuscire ad appaltare nel 2016, non vuol dire che quelle che mancano nell'elenco ma che abbiamo in previsione di realizzare non le faremo più, vuol dire che non pensiamo di riuscire ad appaltarle già l'anno prossimo».
Gli elenchi delle infrastrutture appaltabili è stato fornito dall'assessore Gilmozzi in consiglio provinciale in risposta a una interrogazione del consigliere provinciale Rodolfo Borga (Civica Trentina).
Borga chiedeva di sapere, rispetto alle tante opere annunciate nel corso degli anni e poi rinviate e mai realizzate, quali sono invece quelle che la Provincia intende finanziare e appaltare nel corso dell'anno prossimo.
Sono 18 le opere già finanziate che l'assessore Gilmozzi ha inserito nell'elenco di quelle che la Provincia vuole appaltare nel 2016, mentre ce ne sono altre 8 che vengono ritenute prioritarie e che si intendono finanziare con i 54.121.484 euro non ancora vincolati.
Le somme non ancora vincolate, per altro, contengono ben 24.383.018 euro che sono già destinate «ad indispensabili interventi per la manutenzione straordinaria di strade e immobili di competenza provinciale, a cui si aggiungono altri 5 milioni di euro per finanziare interventi di riqualificazione energetica degli immobili.
Rimangono dunque effettivamente per il finanziamento di nuove opere pubbliche 24.738.466 euro.
«A queste opere - ha concluso Gilmozzi - vanno aggiunti gli oneri di progettazione per il Nuovo ospedale del Trentino, per il quale nel corso del 2016 è previsto l'avvio dell'appalto, e per la progettazione della ristrutturazione dell'ospedale di Cavalese».
Tra le opere più attese e più rilevanti dal punto di vista finanziario c'è il collegamento Loppio-Busa , che dunque l'assessore Gilmozzi annuncia di voler appaltare nel 2016, e la variante di Cles . Poi ci sono le attese barriere antirumore di Trento centro e la realizzazione del nuovo Istituto Vittoria.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"701921","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"942","width":"784"}}]]