«La Turchia ricatta l’Italia e l’Europa con gli immigrati. Per fermare i clandestini vuole altri soldi - oltre ai 3 miliardi già avuti da Bruxelles - e soprattutto vuole entrare nell’Unione Europea».

Il leader della Lega Nord Matteo Salvini contro l’amministrazione di Ankara, al centro delle polemiche per la questione della libertà di stampa (la chiusura e il cambio di rotta del giornale «Zaman», che da anti Erdogan sarebbe si sarebbe trasformato in filo governativo) e per il ruolo di primo piano nello stop ai migranti.

E il caso internazionale diventa tutto «di casa nostra». Matteo contro Matteo, Salvini contro Renzi: «La Turchia non è e non sarà mai Europa, per mille motivi. Renzi che fa? Tace come al solito? Mai la Turchia in Europa! Se entrano loro, usciamo noi». Dichiarazioni scritte dal leghista sulla sua pagina Facebook, a commento delle richieste di Ankara all’Unione.